Invasionidigitali è un progetto ideato da Fabrizio Todisco in collaborazione con #iofacciorete (Travel Blogger), Officina Turistica, Instagramers Italia e Associazione Nazionale Piccoli Musei. Il progetto intende creare una rete di eventi nazionali rivolti alla diffusione e valorizzazione del patrimonio artistico-culturale italiano attraverso l’utilizzo di internet e dei social media

“Se non lo fate voi lo facciamo noi… con le #Invasioni digitali!”

#Invasionidigitali è un progetto ideato da Fabrizio Todisco in collaborazione con #iofacciorete (Travel Blogger), Officina Turistica, Instagramers Italia e Associazione Nazionale Piccoli Musei. Il progetto intende creare una rete di eventi nazionali rivolti alla diffusione e valorizzazione del patrimonio artistico-culturale italiano attraverso l’utilizzo di internet e dei social media

REGGIO CALABRIA – Le idee non costano nulla e possono veramente cambiare il mondo! Quello che si presenta è un esempio di come una buona idea possa sfondare lo schermo digitale e, con il tramite delle tante persone e associazioni culturali che la raccolgono sulla rete,sostituirsi al silenzio e alla mancata divulgazione e cura pubblica verso il nostro prezioso patrimonio culturale. #Invasionidigitali è un progetto ideato da Fabrizio Todisco in collaborazione con #iofacciorete (Travel Blogger), Officina Turistica, Instagramers Italia e Associazione Nazionale Piccoli Musei. #invasioni digitali (www.invasionidigitali.it) intende creare una rete di eventi nazionali rivolti alla diffusione e valorizzazione del patrimonio artistico-culturale italiano attraverso l’utilizzo di internet e dei social media.
L’associazione culturale reggina Ulysses, fondata da un gruppo di professionisti con lo scopo di soddisfare le esigenze di conoscenza e diffusione del patrimonio storico, artistico e culturale della Calabria, ha aderito all’iniziativa e ha organizzato proprio a Reggio Calabria un’invasione programmata.
A essere “invaso” sarà il Museo Diocesano di Reggio Calabria – istituito nel 1957 e inaugurato nel 2010 – sito al pianterreno dell’ala tardo-settecentesca del palazzo arcivescovile.
Gli “invasori” potranno usufruire di una visita guidata gratuita a cura dei Servizi educativi museali alla scoperta del suggestivo patrimonio ecclesiastico esposto composto da beni ancora in uso nelle celebrazioni pastorali e liturgiche e da altri in disuso, a cui si è riconosciuta l’esigenza di avere adeguata custodia e opportuna fruibilità.
Gli “invasori” saranno poi liberi di muoversi all’interno delle diverse sale per cogliere, attraverso scatti o brevi video amatoriali, le suggestioni derivate dall’osservazione del materiale esposto – opere pittoriche e statuarie, paramenti liturgici, frammenti lapidei provenienti dalla Cattedrale di Maria SS.ma Assunta a Reggio Calabria demolita in seguito al sisma del 1908, suppellettile sacra in argento e oro proveniente dalla stessa Cattedrale di Reggio Calabria e dalla Concattedrale di Santa Maria Isodia a Bova, oggetti processionali connessi allo svolgimento dei riti e delle funzioni di alcune confraternite reggine; e inoltre reliquiari di forma e materiale diverso, insegne episcopali riferibili a vescovi dell’Arcidiocesi di Reggio e della Diocesi di Bova quali croci pettorali, anelli episcopali e bacoli pastorali databili tra il XV e il XX secolo – per poi condividere l’esperienza vissuta, esprimendo in particolare il proprio modo di vedere il “museo”, sui social media.
L’ingresso prevede il pagamento di un biglietto ridotto di € 1,50 mentre è gratuito per i bambini fino a 6 anni, per gli insegnanti accompagnatori (uno per classe), per i visitatori disabili e i loro assistenti e per i giornalisti previa esibizione della tessera dell’Ordine.
Per partecipare all’invasione è obbligatorio compilare il Modulo autorizzazione foto (vale anche come iscrizione), che troverete, insieme a tutti i dettagli dell’evento, sulla pagina facebook https://www.facebook.com/InvasioneCulturale?fref=ts
Il modulo potrà essere rispedito alla pagina facebook con un messaggio, con una mail all’indirizzo associazione.ulysses@tiscali.it o stampato e consegnato il giorno dell’invasione.
Il modulo potrà essere compilato anche il giorno stesso, presso il Museo Diocesano, prima di iniziare l’invasione.