Presentato a Taurianova dall’assessore regionale Caridi il bando per i giovani imprenditori

di TERESA COSMANO

 GUARDA  IL VIDEO SU APPRODO TV

“Progetto integrato a sostegno dell’imprenditoria giovanile”

Presentato a Taurianova dall’assessore regionale Caridi il bando per i giovani imprenditori

“Progetto integrato a sostegno dell’imprenditoria giovanile” è il bando di imminente pubblicazione, promosso dall’assessorato regionale alle Attività Produttive  di concerto con l’Ordine dei dottori commercialisti di Palmi, e presentato stamane a Taurianova, proprio dall’assessore regionale Antonio Caridi. All’incontro, moderato dal giornalista Pasquale De Pietro, hanno preso parte il sindaco di Taurianova Domenico Romeo, il sindaco di Scido nonché presidente del comitato dei sindaci della Piana di Gioia Tauro “Città degli ulivi” Giuseppe Zampogna, l’assessore provinciale alle Attività Produttive Domenico Giannetta, il presidente dell’Ordine dei commercialisti Antonio Repaci, la responsabile della Field Calabria Caterina Nano e Francesco Terranova, professionista taurianovese specializzato in materia di finanza agevolata. Dopo i saluti del primo cittadino di Taurianova Romeo, la parola è passata a Giuseppe Zampogna, che ha voluto ringraziare l’assessore Caridi per la sua azione di divulgazione sul territorio degli strumenti di incentivazione in favore del sistema produttivo calabrese, sottolineando come «in passato non è mai stato incentivato il mondo dei giovani, costretti sempre più spesso ad emigrare in altre regioni in cerca di un impiego. L’attuale amministrazione regionale invece, è composta da giovani che guardano ai giovani, puntando su di loro e segnando finalmente una svolta politica». Particolarmente soddisfatto del progetto l’assessore provinciale Giannetta, che nel ringraziare per l’impegno e per l’innovativo modo di fare politica il  suo omologo regionale, ha sostenuto che «l’imprenditoria giovanile è il cuore pulsante di tutta la nostra regione. In un momento particolare di crisi economica – ha continuato – dobbiamo smetterla di piangerci addosso. E’ arrivato il momento di rimboccarci le maniche per superare le difficoltà. Abbiamo l’opportunità di ricevere finanziamenti dalla Comunità europea, che il più delle volte non vengono sfruttati. Fino al 2013, la Calabria sarà “Obiettivo 1”, pertanto è necessario mobilitarci per sfruttare al meglio questi finanziamenti». Anche il presidente dell’Ordine dei commercialisti di Palmi, non ha mancato di esprimere la sua soddisfazione per l’iniziativa, passando la parola ai tecnici Nano e Terranova, che hanno offerto ai presenti delucidazioni sul bando.

«Non si tratta di un semplice bando, ma di un progetto strategico e sperimentale – ha esordito Caterina Nano – che rientra nel Piano triennale delle attività produttive. Mentre i vecchi bandi, erano finalizzati a se stessi, lasciando più amarezza che sviluppo, questo scardina le logiche classiche della finanza agevolata, non lasciando i giovani alla mercè del sistema, ma accompagnandoli nel percorso di crescita. Il progetto – ha continuato la responsabile Field – è strutturato in tre fasi: la prima consiste nella sensibilizzazione, attraverso attività intense di informazione e divulgazione nelle scuole e nelle università; la seconda consiste in una serie di workshop con testimonianze dirette di giovani imprenditori; la terza infine sarà strutturata come un businessgame e consisterà in simulazioni di impresa, concludendosi con attività di orientamento ed accompagnamento. Si tratta di un progetto ambizioso, che ha lo scopo di frenare la fuga di cervelli, aiutando a portare avanti le idee imprenditoriali vincenti. Il bando è già stato definito – ha concluso la Nano – e verrà finanziato con i fondi Por Calabria 2007/2013. Sarebbe opportuno che, chiunque fosse interessato, partecipasse alle attività di tipo propedeutico che partiranno nei prossimi giorni». La parte tecnica del bando è stata invece spiegata da Francesco Terranova. «Il bando si rivolge ai giovani che hanno un’età compresa tra i 18 e i 40 anni – ha sottolineato l’esperto –. Nel caso di società già esistenti invece, i giovani di 18-40 anni, dovranno possedere il 51% delle stesse società. Inoltre è necessario avere, al momento della presentazione della domanda, la disponibilità degli immobili, dei locali o terreni dove nascerà l’impresa, ciò non vuol certo dire che  bisogna essere già possessori ma avere almeno un preliminare di acquisto. La novità assoluta di questo bando riguarda l’applicazione del sistema di tutoraggio, che consiste nell’affiancare all’imprenditore un tutor che lo guiderà sia nello start-up aziendale che per i primi due anni di attività».

A concludere l’incontro ci ha pensato l’onorevole Caridi, che ha presentato il bando come «un percorso di incisiva comunicazione che passa attraverso un consolidamento del sistema di raccordo istituzionale con le più qualificate rappresentanze del tessuto socio-economico, per impostare una politica economica più vicina alle esigenze dell’imprenditoria ed al conseguente rilancio del territorio. Il bando mira ad invertire sensibilmente la rotta rispetto alle scelte del passato – ha precisato Caridi – privilegiando la diffusione della cultura d’impresa, fornendo le informazioni necessarie e dotandosi degli strumenti per cogliere le opportunità. Un modo nuovo di erogare i contributi pubblici, rifuggendo dalla solita elargizione a pioggia dei fondi per puntare ad una formazione reale della cultura d’impresa attraverso percorsi assistiti di imprenditorialità. Il nostro obiettivo – ha concluso – è quello di creare un indotto economico per recuperare gli anni bui della nostra regione, utilizzando una strategia che forse è sempre mancata in Calabria. Quella del rilancio è una battaglia che dobbiamo vincere insieme».

t.cosmano@approdonews.it