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TAURIANOVA (RC), DOMENICA 05 MAGGIO 2024

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“Non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire”, la maggioranza comunale di Borgia risponde all’opposizione

“Si metta l’animo in pace chi vuol far vedere fantasmi e gravi errori amministrativi, la dove proprio non ci sono”

“Non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire”, la maggioranza comunale di Borgia risponde all’opposizione

“Si metta l’animo in pace chi vuol far vedere fantasmi e gravi errori amministrativi, la dove proprio non ci sono”

 

 

Riceviamo e pubblichiamo:

BORGIA (CZ) – Nostro malgrado, attraverso le pagine dei giornali, per l’ennesima volta siamo costretti a constatare che, nonostante i tanti problemi esistenti, un consigliere di minoranza, non avendo evidentemente altri argomenti su cui discutere, né tantomeno concrete proposte da trasformare in valide iniziative, alimentano la polemica per cercare di rimanere sulla scena politica.
Ciò premesso, per amor del vero ed affinché chi legge sappia come siano andati realmente i fatti, senza voler in alcun modo incorrere in sterili e poco nobili polemiche, riteniamo necessario fare alcune precisazioni.
Quando si sostiene che l’Amministrazione comunale voleva togliere l’ultimo vincolo, si sbaglia (volutamente?!) poiché sull’area gravano – come peraltro da ultimo accertato anche dalla Provincia di Catanzaro (con nota prot. 26164 del 9/5/2014) e come ben evidenziato dal Sindaco Fusto nelle sue precedenti dettagliate note stampa – anche altri tipi di vincoli (inibitorio forestale per rimboschimento; boschivo a seguito d’incendio; paesaggistico-ambientale) tutt’ora vigenti e non segnalati dal comune di San Floro.
Eppure, guarda caso, si continua sempre e solo a parlare di quello relativo agli usi civici, la cui eliminazione, comunque – è bene ancora una volta ricordarlo a quanti lo avessero dimenticato o ne fossero stati convinti dalle tante chiacchiere all’uopo messe in circolazione – non rientra nei poteri comunali.
In relazione poi alla procedura di decadenza proposta dalla maggioranza consiliare ricordiamo che si tratta della strada indicata dal Sindaco sin dallo scorso mese di dicembre, quando invece la minoranza ed il Maiuolo in particolare richiedeva a gran voce la revoca. Quella si che avrebbe causato – in virtù (o a causa) dell’articolo 21-quinquies della 241/90 che richiama alle responsabilità personali – gravi danni economici all’intera cittadinanza.
Poi è stato chiesto l’annullamento, ed oggi si parla ancora una volta di revoca “imposta dall’opposizione”.
Evidentemente nella mente dei consiglieri d’opposizione vi è una gran confusione.
In merito agli incresciosi avvenimenti del 16 gennaio – in cui quello che doveva essere un momento di confronto civile e democratico come il consiglio comunale, è stato trasformato in qualcosa di molto diverso – già al vaglio del Parlamento, si auspica che un’indagine della magistratura faccia luce su quanto accaduto e individui i responsabili.
A proposito del servizio d’ordine presente al consiglio comunale del 30 aprile, così come alla manifestazione del 24 aprile, lo stesso è stato disposto dal Prefetto, per evitare il ripetersi di degenerazioni a causa di pochi – già noti alle forze dell’ordine – facinorosi.
Infine con riferimento alla manifestazione dal titolo “Una giornata di pace, solidarietà e comunione”, recentemente tenuta in Piazza Ortona, è bene precisare che a questa – soprattutto durante l’intervento del Sindaco, che ha risposto alle domande di alcuni cittadini su svariati temi tra i quali il problema della viabilità, l’acqua, i tributi -, hanno partecipato oltre un centinaio di persone.
Evidentemente qualcuno ha problemi con la matematica.
Si metta l’animo in pace chi vuol far vedere fantasmi e gravi errori amministrativi, la dove proprio non ci sono. L’Amministrazione comunale sulla faccenda della “Battaglina”, come negli altri casi, adotta solo provvedimenti a tutela della cittadinanza.
Non è ancora ben chiaro, anche se è facile immaginarlo, quali siano i motivi che induco taluni personaggi a creare confusione ed alimentare dubbi. Ma comunque, poco importa.
L’importante, è ristabilire la verità.

Riccardo Bruno – Vice Sindaco
Elisabeth Sacco – Assessore
Leonardo Maiuolo – Assessore