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TAURIANOVA (RC), VENERDì 29 MARZO 2024

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“Lavoro uguale sviluppo”

“Lavoro uguale sviluppo”

Il Partito Democratico ha trattato ampiamente questo tema di vitale importanza per il nostro territorio in occasione della seconda tappa di mercoledì del Pdbus al Ce.dir. nel quadro dell’iniziativa “A Reggio vince la città”

Prosegue il tour cittadino del Pd

Il Pdbus conclude il suo tour con la quarta ed ultima tappa davanti a palazzo San Giorgio

“Lavoro uguale sviluppo”

Il Partito Democratico ha trattato ampiamente questo tema di vitale importanza per il nostro territorio in occasione della seconda tappa di mercoledì del Pdbus al Ce.dir. nel quadro dell’iniziativa “A Reggio vince la città”

 

REGGIO CALABRIA – Lavoro uguale sviluppo. Il Partito Democratico ha trattato ampiamente questo tema di vitale importanza per il nostro territorio in occasione della seconda tappa di mercoledì del Pdbus al Ce.dir. nel quadro dell’iniziativa “A Reggio vince la città”. Alla denuncia di un presente di immobilismo occupazionale con, oltretutto, una serie di preoccupanti vertenze in corso, si accosta la proposta del Pd per un futuro diverso in chiave lavorativa, che guardi, in modo particolare, ai giovani. A fornire un valido contributo delineando gli indirizzi programmatici del partito sul fronte occupazionale è intervenuto il consigliere regionale Demetrio Battaglia, per il coordinamento provinciale Giuseppe Basile e i candidati Pasquale Laganà, Antonia Lanucara e Dario Benincasa. Nella precedente tappa del Pdbus, invece, che aveva preso in esame il degrado e l’abbandono delle periferie cittadine, gli spunti sulla tematica in oggetto erano provenuti da Giulio Tescione e dai candidati Giuseppe Falcomatà, Angela Falcone, Nino Castorina, Giovanni Minniti, Rodolfo Malaspina ed Enza Amato, Antonio Costantino e Giuseppe Marino. «Il modello introdotto dall’amministrazione di centrodestra con, ad esempio, “Obiettivo occupazione” – ha sottolineato Battaglia – è stato quello delle file e di un lavoro precario e provvisorio che non crea sviluppo». Le alternative del Pd mirano, invece, a promuovere «sviluppo ed innovazione investendo – prosegue il consigliere regionale – sugli incubatori d’impresa all’interno dell’università e privilegiando la capacità di intraprendere un’attività in un settore innovativo per dare un valore aggiunto all’economia». E mentre Antonia Lanucara evidenzia la grave disoccupazione femminile per Laganà «l’amministrazione comunale avrebbe dovuto investire sul bene pubblico, in modo particolare edilizia scolastica e popolare». «Qui siamo al disastro vero e proprio – stigmatizza Basile – e nessun Comune è riuscito a mandare in crisi le sue società municipalizzate. Quando la stragrande maggioranza dei mandati di pagamento non vengono quietanziati per 2 anni non si può parlare di una crisi contingente generale». Il giovane candidato Dario Benincasa, infine, rimarca un elemento che parla da solo: «L’ultimo dato Istat vede Reggio al primo posto per numero di disoccupati a fronte delle eccellenze umane che ci sono in città».

redazione@approdonews.it