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TAURIANOVA (RC), GIOVEDì 02 MAGGIO 2024

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“Il Pd in Calabria non litiga, si confronta”

I sindaci e i componenti della segreteria provinciale del Pd di Catanzaro afferma: “Il Pd che deve guidare la riscossa calabrese deve dotarsi di organismi che siano espressione di un vero processo unitario e non basati su criteri familistici e di aritmetica democratica”

“Il Pd in Calabria non litiga, si confronta”

I sindaci e i componenti della segreteria provinciale del Pd di Catanzaro afferma: “Il Pd che deve guidare la riscossa calabrese deve dotarsi di organismi che siano espressione di un vero processo unitario e non basati su criteri familistici e di aritmetica democratica”

 

 

Riceviamo e pubblichiamo:

La forte dialettica e le dinamiche sviluppatesi all’interno del Pd della provincia di Catanzaro non è da relegare a semplice lite. Chi fa questo sbaglia.
Alla base del confronto c’è la sfida tra innovazione e conservazione così come ha in maniera netta, ieri, scritto Ernesto Magorno in una nota stampa a sostegno della Segreteria Provinciale.
Dopo gli anni del commissariamento il dibattito ha iniziato ad affrontare i nodi veri del progetto politico che, unitariamente, il gruppo dirigente di Catanzaro è chiamato a dotarsi.
Occorre, a partire dai luoghi di partecipazione, dispiegare tutte le energie positive affinchè un progetto politico ispirato al rinnovamento e all’innovazione si radichi e si ricostruisca attorno al PD.
In questo senso il lavoro che è stato messo in campo in questi mesi, per superare la fase congressuale, ha incontrato resistenze. Il processo unitario su cui è concentrato lo sforzo del gruppo dirigente non può bloccarsi su logiche che riguardano il destino dei singoli.
Infatti, dentro queste logiche, venivano costruiti e piegati i gruppi dirigenti.
Ora bisogna andare oltre.
Il PD che deve guidare la riscossa calabrese deve dotarsi di organismi che siano espressione di un vero processo unitario e non basati su criteri “familistici e di aritmetica democratica”.
Partendo dai territori bisogna valorizzare: sindaci, amministratori, segretari di circoli, uomini e donne, ragazzi e ragazze.
Lo sforzo che è stato messo in campo dal segretario provinciale e dai dirigenti regionali Franco Laratta e Giovanni Puccio è stato lungo e faticoso ed ha trovato consenso nel corpo largo del partito.
Ora ci sono le condizioni per consolidare il percorso tracciato ed affrontare la sfida politica ed elettorale.
Il PD deve essere un partito moderno, giovane e agile capace di interpretare le mille esigenze della comunità catanzarese e calabrese, aggravati da cinque anni di fallimenti del governo di Scopelliti e del centrodestra.

Sindaci e componenti della segreteria Provinciale PD Catanzaro

Anna Maria Cardamone
Davide Zicchinella
Gianluca Cuda
Michele Drosi