“Il nuovo sindaco Gianni Papasso e la sua coalizione di centrosinistra hanno preso in giro i cassanesi”
Mag 23, 2012 - redazione
10 dei 16 seggi del consiglio comunale in mano al centrodestra. Continua, Mimmo Lione: “Per due settimane, sventolando sentenze fasulle e sostenendo tesi ancor più bugiarde, vi hanno giurato e spergiurato che il centrodestra raccontava bugie”
“Il nuovo sindaco Gianni Papasso e la sua coalizione di centrosinistra hanno preso in giro i cassanesi”
10 dei 16 seggi del consiglio comunale in mano al centrodestra. Continua, Mimmo Lione: “Per due settimane, sventolando sentenze fasulle e sostenendo tesi ancor più bugiarde, vi hanno giurato e spergiurato che il centrodestra raccontava bugie”
CASSANO ALL’JONIO – Adesso è anche ufficiale: il nuovo sindaco Gianni Papasso e la sua coalizione di centrosinistra hanno preso in giro i cassanesi: dopo il primo turno del 6 e 7 maggio, quando era chiaro anche ai muri che il centrodestra avesse già conquistato la maggioranza dei seggi in consiglio comunale, secondo quanto previsto dalla legge e dalle disposizioni dettate da Ministero degli Interni e Prefettura, Papasso e il centrosinistra hanno bombardato di menzogne tutta la cittadinanza.
Per due settimane, sventolando sentenze fasulle e sostenendo tesi ancor più bugiarde, vi hanno giurato e spergiurato che il centrodestra raccontava bugie. Hanno messo in dubbio le leggi e la parola di stimati professionisti pur di nascondere la verità. Oggi, però, il loro inganno viene alla luce: in mattinata l’Ufficio centrale elettorale ha decretato che il sindaco Gianni Papasso e la sua coalizione non hanno diritto al premio di maggioranza, perché in base ai risultati conseguiti dalle liste di centrodestra al primo turno proprio il centrodestra s’è aggiudicato 10 dei 16 seggi del consiglio comunale.
La verità, dunque, è venuta alla luce. Ed ha dimostrato quanto corte fossero le gambe delle bugie raccontate dall’attuale primo cittadino. Lo stesso che un minuto dopo la vittoria al ballottaggio, ha accusato l’amministrazione comunale uscente di aver creato una cupola per la gestione degli affari pubblici e di aver speso 600.000 euro di fondi comunali per finanziare la propria campagna elettorale.
Nulla di più falso: i 600.000 euro sono stati spesi per opere di interesse collettivo, e nessun comitato d’affari è mai esistito. E se Papasso è realmente convinto di quello che sostiene, non esiti. Dia il buon esempio. E da campione di legalità quale s’è sempre professato essere, denunci fatti e misfatti alla magistratura: aria pulita non teme tuoni.
Insomma, una bugia dietro l’altra per nascondere le proprie debolezze, facendone pagare il prezzo ai cittadini ed alla città.
Se il buongiorno si vede dal mattino, brutte giornate attendono Cassano. L’auspicio è che, ritrovando un senso di responsabilità che fin qui hanno mostrato di non possedere, il sindaco Papasso e la sua minoranza consiliare avvertano il dovere di scusarsi con i cassanesi. Sarebbe il primo, necessario passo per iniziare a lavorare seriamente per la comunità intera.
redazione@approdonews.it