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TAURIANOVA (RC), SABATO 04 MAGGIO 2024

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“Il governo Monti nato come salva Italia si è dimostrato un governo lobby”

“Il governo Monti nato come salva Italia si è dimostrato un governo lobby”

E’ quanto afferma Ferruccio Schiavello, coordinatore regionale della Faib Calabria

“Il governo Monti nato come salva Italia si è dimostrato un governo lobby”

E’ quanto afferma Ferruccio Schiavello, coordinatore regionale della Faib Calabria

 

 

Riceviamo e pubblichiamo:

Continua, decisa ed inesorabile la protesta degli autotrasportatori, continua il disaggio degli italiani a reperire carburanti e generi alimentari. Tutto questo sembra non interessare minimamente il Governo Monti.

Governo che ricordiamo è nato come un esecutivo “SALVA ITALIA” e che invece si è dimostrato un governo Lobby alle dipendenze dei poteri forti, alle dipendenze delle banche, dei petrolieri. Un governo che ha saputo essere forte con i deboli e fortemente e volutamente debole con i forti.

Un governo che ha assunto decisioni che non tengono conto delle categorie ma soprattutto non sono idonee a far scendere i prezzi, a creare occupazione.

Misure che tendono fortemente a far scattare una guerra tra poveri già fortemente vessati da tasse, da imposte, dalla restrizione dei consumi dall’aumento dei costi e all’azzeramento degli utili di esercizio.

Sono convinto e sostengo che le Liberalizzazioni erano e sono necessarie, ma sono altrettanto convinto che sono tali nel momento in cui portano vantaggi a tutti e non solo a pochi.

La protesta dei camionisti è legittima e rappresenta quell’Italia che non ne può più, rappresenta gli italiani costretti a fare sacrifici per pagare tutte le malefatte delle banche e del sistema finanziario.

Noi gestori, pur soffrendo questa situazione, in quanto da giorni abbiamo gli impianti chiusi per mancanza di carburante siamo vicini agli autotrasportatori e accogliamo come nostre le loro proteste.

Un governo senza schiena che prima convoca i nostri dirigenti illustrando un provvedimento di liberalizzazioni e il giorno dopo lo stravolge completamente al volere dei petrolieri.

Un governo che si inchina alla volontà di una casta, quella dei petrolieri, addirittura dando loro ancora più forza e potere, togliendo alla nostra categoria anche quanto negli anni con dure lotte e battaglie avevamo ottenuto.

Ebbene, finito lo sciopero dei trasportatori, inizierà lo sciopero di noi benzinai, che non vorrà creare disaggio e disservizio agli italiani, ci scusiamo in anticipo, ma far capire a questo governo che esiste anche un Italia di gente che ogni giorno si alza per lavorare investendo la propria vita e le proprie risorse economiche.

Diciamo basta ad un Governo che non riesce a separare il mercato finanziario fatto delle banche che continuano a tenere sotto scacco i governi dell’intera Eurozona dal mercato del lavoro fatto da persone che ogni giorno producono e danno servizi e creano ricchezza ed occupazione.

Il Coordinatore Regionale Faib Calabria Ferruccio Schiavello

redazione@approdonews.it