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TAURIANOVA (RC), MARTEDì 07 MAGGIO 2024

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“Il 12 ed il 13 giugno vota Si per dire No!”

“Il 12 ed il 13 giugno vota Si per dire No!”

E’ l’appello lanciato dai Comitati spontanei proreferendum di Palmi, Gioia Tauro e Rizziconi, che hanno organizzato a Palmi un evento di sensibilizzazione per domani

“Il 12 ed il 13 giugno vota Si per dire No!”

E’ l’appello lanciato dai Comitati spontanei proreferendum di Palmi, Gioia Tauro e Rizziconi, che hanno organizzato a Palmi un evento di sensibilizzazione per domani

 

Venerdì 10 giugno, si svolgerà a Palmi un importante iniziativa proreferendum. Un’iniziativa, voluta dai comitati spontanei nati a Palmi a Gioia Tauro e a Rizziconi, che hanno l’obiettivo di spiegare a tutti i cittadini i motivi per votare tutti e quattro sì. Venerdì, i comitati dell’acqua, del nucleare e del legittimo impedimento, danno appuntamento a tutti i cittadini, alle ore 18.00 in piazza primo maggio per spiegare tutti e quattro i quesiti.

“Come comitato pro referendum – ha spiegato Valerio Romano, componente del Comitato – crediamo sia importante partecipare a questa iniziativa per cercare di comprendere fino in fondo il significato del perché si debba votare si per dire no. Non è possibile che ancora oggi si debba parlare di privatizzazione dell’acqua, l’acqua è un bene pubblico e come tale non può essere privatizzato, appartiene a tutti noi singoli cittadini e non possiamo permettere che, una Multinazionale di turno, inponga il proprio prezzo speculando su un bene di prima necessità come l’acqua. Inoltre chiediamo di votare si per abbrogare la costruzione delle nuove centrali nucleari nel nostro territorio, che vanno in assoluta controtendenza con il resto del mondo. Basta vedere, le politiche sull’energie adottate da Germania e Svizzera e si riuscirà a capire, come il nostro Governo, sia lontano anni luce dalle energie rinnovabile e da tutto ciò che non è inquinabile e che serve a non rovinare ulteriolmente  il nostro mondo. E pure, le catastrofi di Chernobyl e di Fukushima, dovrebbero insegnare a queste persone che non ci sono e non esistono reattori e centrali sicure. Dovrebbero insegnare, che della natura ci si deve avere rispetto, perché altrimenti si ribella e spazza via tutto quello che trova nella sua strada.

Ultimo punto ci rimane il legittimo impedimento, su cui crediamo sia altrettanto importante votare sì. Non esistono una giustizia di seria A e una di Serie B, come non possono esistere persone diversamente giudicabili davanti alla legge. Ogni cittadino ha l’obbligo di presentarsi davanti al giudice, in maggior ragione se chi rappresenta il paese come il presidente del consiglio e i ministri, sono chiamati a dar conto di possibili illeciti da loro commessi. Questo non è il paese di una persona, questo è il paese di tutti e il paese di un’intera generazione di giovani, di un intero popolo di pensionati e di cittadini, che con il proprio voto vogliono dire a chiare lettere a chi Governa, che i diritti, la salute, la natura non si vende e si difendono con le unghie e con i denti. Questa sarà l’occasione, per far riaffiorare il valore democratico del nostro paese, utilizzando il referendum che è l’unico strumento rimasto ai cittadini, per far sentire la propria voce. Vi aspettiamo Venerdì 10 Giugno alla nostra iniziatva e vi chiediamo di essere protagonisti, dicendo quello che pensate del referendum invitando tutti i cittandini il 12 ed il 13 giugno a recarsi alle urne per votate si per dire no, abbragando così delle leggi ingiuste”.

redazione@approdonews.it