Gianni Speranza vuole che evitare l’accurduni col centrodestra per le provinciali calabresi
“Callipo, Magorno e Oliverio rompano il silenzio”
Gianni Speranza vuole evitare l’accurduni col centrodestra per le provinciali calabresi
“Ormai la vicenda della elezioni provinciali di Vibo Valentia e delle altre province calabresi sta diventando di rilevanza nazionale ed è sotto gli occhi di tutti. La stampa l’ha perfino definito “l’accurduni”. Quindi, in attesa che il “partito del votiamo più in là” metta in campo altre mosse per allontanare le elezioni regionali, il “partito dell’inciucio” è già sceso in campo per le prossime elezioni provinciali. Non è un bello spettacolo quello che sta offrendo il Pd Calabrese: per le provinciali cerca e stipula accordi con Forza Italia e il Nuovo centro destra, forse prefigurando anche scenari regionali. C’è da rimanere esterrefatti di fronte alle iniziative dei vari leader locali. Tutti sono esaltati e gasati. Nuovo, vecchio, tutto si confonde e va bene quando si tratta di trovare una poltrona. Fin dal primo giorno della mia candidatura e in tutti i dibattiti, gli incontri pubblici e le interviste ho sempre detto che in Calabria non abbiamo bisogno del “partito unico trasversale”: quello del rinvio a tutti i costi delle elezioni regionali, della legge elettorale anticostituzionale e oggi degli accordi con il centrodestra per le provincie, come quello di Vibo Valentia. La Calabria e il centrosinistra non hanno bisogno di inciuci, di vecchi riti e di accordi trasversali con quei partiti che hanno portato la Calabria ad essere la regione più povera d’Italia. Che senso ha fare accordi con FI e NCD alle elezioni provinciali? In questi giorni, in queste ore, nessuno dei due candidati del PD alle primarie, Callipo e Oliverio, e neppure il segretario del PD Magorno hanno smentito e preso alcuna posizione. In cambio pezzi di FI e NCD a sostegno di un candidato e pezzi dell’UDC dell’altro alle primarie. C’è da essere allarmati per il clima delle primarie, perché è evidente il rischio che possa esserci un intervento di settori nel centrodestra nelle primarie. E’ ora di #cambiaredavvero e per farlo sono necessarie parole chiare e soprattutto scelte nette.”