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TAURIANOVA (RC), VENERDì 03 MAGGIO 2024

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“Calabria I & T”: «Rispettare la legge, evitare discriminazioni»

Il consigliere regionale Gallo invita Fincalabra a non tradire gli impegni ed ammonisce: «Non ci siano disparità di trattamento: no a figli e figliastri»

“Calabria I & T”: «Rispettare la legge, evitare discriminazioni»

Il consigliere regionale Gallo invita Fincalabra a non tradire gli impegni ed ammonisce: «Non ci siano disparità di trattamento: no a figli e figliastri»

 

 

«Vanno mantenuti gli impegni assunti con i lavoratori. Va rispettata la legge. Vanno evitate discriminazioni». Tre punti da un messaggio. Quello che il consigliere regionale dell’Udc Gianluca Gallo indirizza ai vertici di Fincalabra in vista dell’incontro che domani, convocato dall’assessore regionale al lavoro Demetrio Arena alla presenza del direttore generale alla presidenza della giunta regionale, Francesco Zoccali, cercherà di dipanare la matassa del destino dei lavoratori di “Calabria I & T”, la società che si occupa della promozione dell’occupazione e della creazione e sviluppo delle imprese. I dipendenti di “Calabria I & T” in questi giorni, col sostegno e la guida dei sindacati, hanno avviato forme di protesta volte ad ottenere il pagamento di alcune mensilità arretrate e, soprattutto, il passaggio negli organici di Fincalabra, come del resto previsto da una norma approvata all’unanimità dal Consiglio regionale in fase di riforma degli enti subregionali. «Il piano industriale presentato a metà gennaio dal management di Fincalabra – ricorda Gallo – è stato giudicato inidoneo. Non v’è ancora rispondenza tra le proposte avanzate e lo spirito ed i contenuti della legge e, per come segnalato dai sindacati maggiormente rappresentativi, v’è il timore che alcune scelte di recente compiute possano tradursi in atti discriminatori nei riguardi di gran parte dei lavoratori». Conclude Gallo: «La situazione determinatasi è intollerabile. Fincalabra adempia ai suoi obblighi di legge, per salvare dal baratro della disoccupazione decine di lavoratori e le loro famiglie. Confido che l’assessore Arena e il direttore generale Zoccali sapranno portare la questione sui binari giusti e chiudere positivamente la vertenza quanto prima».