“Basta ambiguità per #cambiarelacalabria”
Chiaro messaggio politico del Sindaco di Lamezia Gianni Speranza
“Basta ambiguità per #cambiarelacalabria”
Chiaro messaggio politico del Sindaco di Lamezia Gianni Speranza
Il sondaggio commissionato dal PD prevedeva una domanda sulla eventuale alleanza, alle prossime elezioni regionali in Calabria, con il NCD. Questa notizia, che da ieri sta facendo il giro d’Italia, ha dell’incredibile. Ai dirigenti nazionali del PD, che in questi mesi hanno frequentato assiduamente la nostra regione, da Guerini alla Serracchiani, ai dirigenti locali e ai candidati alle prossime primarie del 5 ottobre vorremmo semplicemente ricordare che in Calabria il Nuovo Centro Destra è stato ed è il partito dell’ex governatore Scopelliti, costretto alle dimissioni ormai 6 mesi fa perché condannato in primo grado e interdetto dai pubblici uffici, e del senatore Antonio Gentile, divenuto famoso per la tentata censura del quotidiano L’Ora della Calabria: cioè dei principali responsabili del malgoverno di questi ultimi cinque anni e dello stato di difficoltà in cui versa la nostra regione. Il Nuovo Centro Destra in Calabria è il partito che più di tutti ha tentato di rinviare la convocazione delle elezioni e ha continuato, come se nulla fosse, nella nomina negli enti regionali e nella sanità di nuovi dirigenti e responsabili, senza alcun potere per farlo e in spregio a qualsiasi regola democratica. L’NCD, vorremmo farlo presente al PD nazionale e anche a quelli che nel PD regionale pensano di poterci costruire un’alleanza, è il principale responsabile (insieme ai suoi alleati) della situazione calabrese e del degrado morale, politico e civile raggiunto nella nostra regione. Solo avere pensato e ipotizzato, addirittura sondando il parere dei cittadini, una alleanza politicamente incomprensibile ed inaccettabile da tutti i punti di vista con il principale carnefice della nostra terra, l’NCD appunto, è un fatto grave. Coprire tutto questo dietro lo schema delle alleanze del Governo nazionale compromette seriamente il centrosinistra e la sua possibilità di cambiare. La priorità per il centrosinistra in Calabria è esattamente all’opposto: dire no al trasformismo e al trasversalismo diffusi. La nostra terra ha bisogno di scelte chiare, nette, alternative. Noi ci battiamo nelle primarie e alle elezioni per cambiare davvero e al PD chiediamo, una volta per tutte, di definire i confini del centrosinistra e dire no ad ambiguità e accordi con chi ha governato la regione in questi anni.
