banner bcc calabria

“A Girifalco degrado sociale”

banner bcc calabria

banner bcc calabria

Le critiche della sezione di Fiamma tricolore all’Amministrazione Deonofrio

“A Girifalco degrado sociale”

Le critiche della sezione di Fiamma tricolore all’Amministrazione Deonofrio

 

 

Riceviamo e pubblichiamo:

La terza legislatura del dr. Deonofrio si sta rivelando di nocumento per la cittadina girifalcese. Non sbagliamo se sosteniamo che gran parte delle colpe del degrado sociale è dovuto alla cattiva amministrazione dell’attuale primo cittadino. Girifalco, da dieci anni in qua, sta attraversando una crisi che, per molti aspetti, si paventa irreversibile. Da uno dei più ridenti comuni dell’hinterland catanzarese, Girifalco si sta trasformando in un paese dormitorio. Basti guardare al decremento demografico che negli ultimi anni ha pressoché dimezzato la popolazione. Fra le cause di questo fenomeno, l’abbandonano della loro terra per mancanza di prospettive lavorative da parte dei giovani. Attualmente, la comunità langue in un degrado morale e sociale molto preoccupante. Più volte, e da più parti, si è denunciato questo malessere che i cittadini lamentano quotidianamente. La mancanza di sicurezza, la mancata presenza delle forze dell’ordine, l’anarchia e l’assenza del più elementare senso civico, fanno di Girifalco un paese decadente e agonizzante. Se a tutto ciò si associa anche il crollo verticale della scuola pubblica presente sul territorio (uno dei problemi principali è il carente collegamento con i paesi limitrofi con mezzi di trasporto), l’impietosa analisi da un’indicazione reale dello stato di salute del nostro paese. L’incuria, la negligenza, la miopia della classe politica che amministra la cosa pubblica sono le cause principali di questa decadenza. Girifalco vanta delle origini storiche nobilissime e delle tradizioni molto antiche. Oggi, grazie all’assenteismo politico, queste origini e queste tradizioni rischiano di essere dimenticate, se non addirittura cancellate, dalla memoria collettiva. Guardando all’estate appena trascorsa, e soffermandoci sull’effimero, facciamo il resoconto del programma festivo proposto dall’amministrazione comunale. Un programma improvvisato, non ragionato, senza logica e senza alcun obiettivo di rilievo e che avrebbe dovuto svolgersi senza alcun intoppo, si è rivelato un fiasco totale. Anzi, in alcuni casi, l’amministrazione ha addirittura ostacolato le iniziative di taluni volenterosi privati che hanno cercato di ravvivare la scialba estate girifalcese. Per passare a qualcosa di più serio, proviamo a osservare il Centro Storico con un pizzico di attenzione, problema già segnalato, prima dell’estate, dopo tale segnalazione, il nostro caro assessore si è limitato ad effettuare un fugace sopralluogo, in seguito al quale ha garantito che a breve avrebbe provveduto alla risoluzione del problema, ma nulla di tutto questo è stato fatto, motivando che ha dovuto destinare gli operai per interventi più urgenti.

Adesso ci viene spontaneo chiederci quali lavori avete fatto nel Nostro paese?

E’ vergognoso assistere al degrado e alla lenta dissoluzione di ciò che rimane dell’antico centro girifalcese, perché l’incuria, l’abbandono, l’indifferenza della classe dirigente contribuiscono grandemente ad alimentarlo. Noi ci chiediamo quali siano i piani di sviluppo e i progetti che il dr Deonofrio e la sua giunta stanno proponendo per una rinascita della comunità girifalcese. A noi non risulta che si stiano impegnando per Girifalco, che stiano lavorando per rilanciare e ravvivare un paese che, per quasi due secoli, è stato il maggior centro d’attrazione economica e culturale della provincia di Catanzaro. Ci chiediamo perché il Complesso Monumentale rischia di diventare una cattedrale nel deserto, perché il polo scolastico non decolla, perché la struttura di Contrada Serra rischia il tracollo, perché i cittadini non si sentano più sicuri, perché l’Eolico non si sblocca, perché gli amministratori non vogliano o non riescano a dialogare con i cittadini… Perché! Perché! Perché!

A questo punto, gradiremmo risposte concrete sul futuro e sul destino del nostro paese, anziché assistere ai soliti litigi per cose futili come ad esempio la sistemazione di un cassonetto della spazzatura.

Sembra di assistere al film “Don Camillo e Peppone”, ma purtroppo questa è la nostra realtà, quella che stiamo vivendo ogni giorno. Si coglie l’occasione per ringraziare i cortesi operatori dell’informazione per la certa e cortese divulgazione della presente, porgendo a tutti loro i nostri ossequi.

Il Direttivo della Sezione “Junio Valerio Borghese” Fiamma Tricolore di GIRIFALCO