Prorogato il commissariamento del Comune di Platì, altri sei mesi contro la criminalità organizzata
Ago 03, 2013 - redazione
La decisione è stata assunta nella seduta del Consiglio dei Ministri su proposta di Angelino Alfano. L’obiettivo è quello di proseguire le operazioni di risanamento delle istituzioni locali da forme di condizionamento da parte della criminalità organizzata riscontrate nella vita amministrativa. Lo scioglimento risale a marzo 2012
Prorogato il commissariamento del Comune di Platì, altri sei mesi contro la criminalità organizzata
La decisione è stata assunta nella seduta del Consiglio dei Ministri su proposta di Angelino Alfano. L’obiettivo è quello di proseguire le operazioni di risanamento delle istituzioni locali da forme di condizionamento da parte della criminalità organizzata riscontrate nella vita amministrativa. Lo scioglimento risale a marzo 2012
PLATI’ (Reggio Calabria) – Rimarrà commissariato il Comune di Platì. Lo ha deciso oggi il Consiglio dei ministri che ha adottato un anologo provvedimento per i Comuni di Rivarolo Canavese (Torino), Salemi (Trapani) e Pagani (Salerno), tutti enti dove è stato riscontrato un condizionamento della criminalità organizzata.
Nel comunicato del Consiglio dei ministri si evidenzia che la decisione è stata assunta “al fine di consentire il proseguimento delle operazioni di risanamento delle istituzioni locali da forme di condizionamento da parte della criminalità organizzata riscontrate nella vita amministrativa”. La proposta di proroga è stata avanzata del Ministro dell’Interno, Angelino Alfano, che ha previsto una proroga per sei mesi. Il Consiglio comunale di Platì era stato sospeso in precedenza l’11 marzo del 2011 dopo le dimissioni del sindaco, Michele Strangio, poi era stato commissariato il 23 marzo 2012 su proposta dell’allora ministro Annamaria Cancellieri.