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TAURIANOVA (RC), MARTEDì 30 APRILE 2024

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Privacy violata con “Tundra Freeze”

Privacy violata con “Tundra Freeze”

L’NSA raccoglie milioni di foto al giorno da Internet e da altre fonti, al fine di esaminarli con il software di riconoscimento
facciale

Privacy violata con “Tundra Freeze”

L’NSA raccoglie milioni di foto al giorno da Internet e da altre fonti, al fine di esaminarli con il software di riconoscimento facciale

 

 

La National Security Agency (NSA) raccoglie milioni di foto da Internet per testarle
con il software di rilevamento del volto e la maggior parte sono di utenti americani.
Lo ha rilevato il “New York Times” questa notte citando fonti ufficiali e documenti
top-secret rivelati dall’ex impiegato della CIA, Edward Snowden, a partire dal 2011con
il sistema automatico di raccolta dei dati, la NSA raccoglie milioni di immagini
ogni giorno. Di queste 55mila hanno un riconoscimento facciale di qualità adeguata.
Grazie ai dati biometrici non occorrono più impronte digitali e altre indagini.
La raccolta dei dati, che avviene principalmente all’estero e non solo negli Stati
Uniti, è possibile grazie agli accordi che l’NSA avrebbe con le società di telecomunicazioni
e le agenzie di intelligence straniere. L’agenzia non è autorizzata a raccogliere
le immagini dalle patenti di guida o dai passaporti dei cittadini americani. Per
l’utilizzo di tali immagini gli ufficiali dell’intelligence avrebbero bisogno dell’approvazione
del tribunale. La NSA si è difesa dicendo che le immagini raccolte vengono utilizzati
per combattere il terrorismo e una serie di altri reati e per salvaguardare la sicurezza
nazionale. “La National Security Agency è focalizzata sulla scoperta di obiettivi
stranieri che possono essere terroristi, trafficanti di esseri umani, e trafficanti
di droga”, ha detto l’agenzia in un comunicato. “Noi non siamo interessati alle informazioni
personali sui cittadini americani. Inoltre, operiamo secondo le regole approvate
sia dal Procuratore Generale che dal Tribunale di sorveglianza Foreign Intelligence.
Inoltre, è nostro impegno ridurre al minimo l’acquisizione, l’uso e la diffusione
di tali informazioni”. Poiché le immagini vengono raccolte mentre sono in transito
su Internet, l’agenzia non ha bisogno di informare i fornitori di servizi internet
o di chiedere il loro permesso per raccogliere le foto. Il più importante software
di riconoscimento facciale NSA porta il nome “Tundra Freeze”. Entro il 2015, conterrà
più di 50 milioni di foto segnaletiche.Secondo Giovanni D’AGATA, presidente e
fondatore dello “Sportello dei Diritti”, ancora una volta è la prova che
internet ed i social network sono uno degli elementi più invasivi della sfera di
riservatezza dei cittadini.