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Primo consiglio comunale “ombra” di San Giovanni in Fiore

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Sabato, alle 18. Orfeo Notaristefano, assessore ombra alla Legalità del Comune di San Giovanni in Fiore, afferma: «In questo primo Consiglio ombra illustreremo con dovizia la situazione della città e della Regione Calabria, rivolgendoci a tutti i cittadini perché si appassionino di politica, che come l’amore è una cosa semplice»

Primo consiglio comunale “ombra” di San Giovanni in Fiore

Sabato, alle 18. Orfeo Notaristefano, assessore ombra alla Legalità del Comune di San Giovanni in Fiore, afferma: «In questo primo Consiglio ombra illustreremo con dovizia la situazione della città e della Regione Calabria, rivolgendoci a tutti i cittadini perché si appassionino di politica, che come l’amore è una cosa semplice»

 

 

Si svolgerà sabato 14 settembre, alle ore 18, il primo “Consiglio comunale ombra” del Comune di San Giovanni in Fiore (Cosenza). L’appuntamento è fissato presso la sala convegni dell’Hotel Dino’s.
Il presidente Francesco Battaglia ha convocato con somma urgenza l’assemblea consiliare ombra, «poiché – riferisce – è indispensabile costruire il futuro insieme ai cittadini, liberandosi delle isole negli occhi per vedere la ricchezza dei monumenti, della storia e della cultura della nostra terra».
Orfeo Notaristefano, assessore ombra alla Legalità del Comune di San Giovanni in Fiore, afferma: «In questo primo Consiglio ombra illustreremo con dovizia la situazione della città e della Regione Calabria, rivolgendoci a tutti i cittadini perché si appassionino di politica, che come l’amore è una cosa semplice». «Questo fa la differenza tra me e te – aggiunge Notaristefano – rivolgendo una battuta ai tecnocrati».
Domenico Monteleone, vicesindaco ombra del Comune di San Giovanni in Fiore, invita alla partecipazione il sindaco della città e l’opposizione intera. «Il confronto – dichiara Monteleone – è il sale della democrazia e può aiutarci a superare schemi remoti, del rosso relativo o dell’azzurro, troppo azzurro e lungo».
Emiliano Morrone, sindaco ombra di San Giovanni in Fiore, annuncia: «Avremo un lungo treno di desideri, sicché discuteremo di ospedale civile, Abbazia florense, palazzo dello sport, atti pubblici, lago Arvo, formazione degli operai, spese del municipio e Benarivez. Sarà un’occasione per ribadire che la società civile è fondamentale e che libertà è partecipazione. Anche se i nemici del bene comune si credono assolti sono per sempre coinvolti, questa maledetta notte dovrà pur finire e non è più pensabile accettare l’idea secondo cui finché la barca va, lasciala andare».
L’iniziativa pubblica, a cui potranno intervenire cittadini, associazioni, laici, religiosi, politici e sognatori, si concluderà con la nomina completa della giunta ombra di San Giovanni in Fiore e con un saluto di Sabrina Ferilli, assessore comunale ombra allo Spettacolo.