Martedì da Cosenza si sposterà a Crotone, per poi raggiungere Catanzaro e Reggio Calabria

Primarie centrosinistra: Pier Luigi Bersani in Calabria

Martedì da Cosenza si sposterà a Crotone, per poi raggiungere Catanzaro e Reggio Calabria

CATANZARO – Il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, sarà in Calabria martedì 13 novembre. Alle 12 parteciperà ad un incontro con gli studenti e i docenti dell’Università della Calabria. L’incontro si svolgerà nel centro congressi dell’aula magna ‘Beniamino Andreatta’, ad Arcavacata di Rende (Cosenza). Alle 14 ci sarà un incontro con i volontari dei Comitati per le Primarie che si svolgerà al ristorante Antico Borgo, in Località Papaniciaro a Crotone. Alle 16 Bersani parteciperà ad un’iniziativa pubblica a Catanzaro nell’auditorium ‘Aldo Casalinuovo’. Il tour di Bersani si concluderà a Reggio Calabria dove alle 19 si svolgerà un’iniziativa pubblica nel Cinema Odeon di Via Veneto.

PD: IL 25 NOVEMBRE GRANDE GIORNATA PARTECIPAZIONE. COORDINAMENTO: CRESCE INTERESSE E MOBILITAZIONE PER APPUNTAMENTO

“Ci sono le condizioni perché il 25 novembre sia una giornata di grande partecipazione popolare dei cittadini calabresi alla scelta del candidato-premier del centrosinistra e di rinnovata speranza nei confronti di una politica trasparente e pulita”. E’ quanto si afferma in un comunicato del Pd calabrese, diffuso a conclusione della riunione del coordinamento politico regionale, in cui si esprime “soddisfazione per il crescente clima di interesse e mobilitazione che si registra anche in Calabria attorno alle primarie dell”Italia Bene Comuné”. “Il coordinamento – riporta la nota – ha sottolineato il lavoro delle strutture territoriali del partito calabrese, che ha consentito di attivare finora quasi 350 uffici elettorali preposti alla registrazione dei partecipanti alle primarie. Si tratta di proseguire e intensificare questo sforzo, per fare in modo che quanti più cittadini possano registrarsi prima della giornata del voto e che il 25 novembre tutte le operazioni possano svolgersi con il massimo di ordine e celerità. Il coordinamento ha espresso una forte preoccupazione per il processo di accorpamento delle Province e per le sue ricadute in una realtà sociale quella della Calabria. La ridefinizione della struttura, dei confini e dei compiti delle Province dovrebbe avvenire all’interno di un ridisegno organico dell’architettura dello Stato, di cui in Calabria ancor più che altrove si avverte la necessità, per effetto dell’evidente crisi del regionalismo e dei guasti che esso ha prodotto. La soppressione delle Province di Crotone e Vibo Valentia al di fuori di questo disegno complessivo rischia di generare tensioni senza produrre una effettiva razionalizzazione del sistema delle autonomie locali e della sua capacità di governo del territorio”. “Il coordinamento – prosegue ancora il comunicato – ha ribadito inoltre il giudizio del Pd circa l’evidente consunzione politica dell’attuale consiliatura regionale. Ogni giorno che passa testimonia l’accentuarsi della crisi del governo regionale, la perdita di lucidità e di consapevolezza politica dei suoi principali esponenti, il venir meno della coesione della maggioranza che ha fin qui sostenuto l’attuale Giunta. Sempre di più appare evidente come occorra interrompere questa agonia e restituire quanto prima la parola ai cittadini, per dare alla Calabria un governo rinnovato e legittimato. In queste settimane, parallelamente alla mobilitazione in vista delle primarie, il Pd sarà impegnato a intensificare nella società calabrese e in Consiglio regionale la sua battaglia di opposizione al fallimento della destra e per la costruzione dell’alternativa. Subito dopo lo svolgimento delle primarie, attorno alla metà di dicembre, il Pd calabrese organizzerà una grande manifestazione pubblica, per chiamare la società calabrese nelle sue diverse articolazioni a confrontarsi sulla via d’uscita dalla drammatica crisi politica del governo regionale e sui contenuti del Manifesto per la nuova Calabria, che in quella occasione sarà presentato”.