Prima mostra di Scienze e Tecnologie alla scuola Media di Rizziconi
Il 30 maggio si è conclusa l’attività “Porte aperte al Territorio”
di BRUNO MORGANTE
Prima mostra di Scienze e Tecnologie alla scuola Media di Rizziconi
Il 30 maggio si è conclusa l’attività “Porte aperte al Territorio”
di Bruno Morgante
Il giorno 30 maggio, presso la Scuola Secondaria di 1° grado “G. Casella” dell’Istituto Comprensivo Rizziconi, si è conclusa l’attività “Porte aperte al Territorio”, con la premiazione anche del Torneo di Scacchi inerente al PON “Matematica e scacchi” azione C- 1- FSE – 2013 – 685 che ha visto interessati alunni della classi terze della Scuola in una sfida diremmo “all’ultima mossa”. Il Torneo è stato seguito, con interesse, dagli tutti alunni anche quelli non impegnati personalmente, dal corpo docente interessato al progetto nonché dal Dirigente Scolastico Dott. Saverio Ordine.
A conclusione del Torneo due gli elementi di spicco che sono arrivati a disputare la finalissima: Raffaele Luccisano (della classe III C e Vincenzo Pillari (della classe III A).
Lo scontro si è svolto in piena lealtà, nel rispetto delle regole del gioco. Alla fine vincitore e quindi premiato, è stato l’alunno Raffaele Luccisano della classe III C.
Contemporaneamente gli alunni delle classi III C e III hanno realizzato la Mostra di Scienze e Tecnologia, momento finale di una lunga attività inerente alle energie tradizionali e alternative.
In un’aula sono stati esposti tutti i lavori scaturiti dal percorso annuale curricolare di Scienze e Tecnologie, sviluppato nelle due classi dai docenti porf. Letterio Guglielmo e Maria Posca., durante il quale gli alunni, sono stati anche accompagnati a visitare la struttura, sita sul nostro Territorio, “Rizziconi Energia”, dove hanno appreso dal vivo ciò che stavano realizzando come modello.
Si possono quindi ammirare sia elaborati grafici che modellini in 3D delle varie centrali energetiche: quelle tradizionali (centrale geotermica, centrale idroelettrica, ecc,); quelle sulle energie alternative (centrali eoliche, centrali solari, ecc).
Per quanto riguarda le Scienze, gli alunni hanno creato dei vulcani e sperimentato la fuoriuscita della lava con l’uso di bicarbonato ed aceto. Hanno, inoltre costruito della lampadine inserendo poli elettrici diversi a mò di gioco, che ha riscosso molto interesse da parte di tutti i visitatori.
Naturalmente per tutto il lavoro prodotto è stato usato materiale di scarto. Ciò ha favorito, negli alunni la presa di coscienza che è importante riciclare tutto, un nuovo habitus mentale nei confronti dell’ambiente e il rispetto che ad esso si deve.
L’iniziativa ha riscosso grande successo mettendo in evidenza l’importanza della sinergia scuola, territorio, famiglia.
