di Giuseppe Campisi

Polistena – Nell’ambito del progetto educativo “Estate Ragazzi 2016” organizzato dalla parrocchia di
Santa Marina Vergine ed interamente dedicato quest’anno all’educazione
alla non violenza e alla cittadinanza attiva, due eventi in particolare
sono stati individuati per sensibilizzare le giovani coscienze dei
partecipanti nel contesto della “Giornata della memoria e dell’impegno”
– in ricordo della strage di Via D’Amelio, il 19 luglio del 1992, dove
persero la vita il magistrato Paolo Borsellino e cinque agenti della sua
scorta – per rinnovare in nome di quelle vittime l’ impegno di contrasto
alla criminalità organizzata. Si tratta di una passeggiata ciclistica
denominata “contro le mafie, pedalata resistente” che lunedì 18 luglio
alle ore 17, partendo dalla zona sud della città consisterà di quattro
soste di riflessione con i ragazzi. Quindi, il 19 luglio, martedì, ci
sarà una marcia silenziosa e “Catena Umanitaria” che partendo dalla
scuola Jerace si snoderà attraverso via S. Marina e via Trieste con una
sosta davanti alle stele del Parco della Liberazione, dedicata alle
vittime innocenti delle mafie; proseguirà quindi verso Piazza della
Repubblica, dove, dopo l’intervento – testimonianza del Dott. Ottavio
Sferlazza, Procuratore della Repubblica del Tribunale di Palmi, si darà
vita ad una grande “catena umanitaria”. Nel corso della catena
umanitaria tutti i partecipanti lasceranno la loro impronta digitale su
una grande tela , a significare la loro volontà ed il loro impegno
concreto a vivere sempre dalla parte della legalità. Alla marcia
parteciperanno anche i ragazzi di E!state Liberi, che provengono da
tutto il Paese e stanno vivendo l’esperienza di volontariato e di
formazione presso la Cooperativa Valle del Marro, nonché una delegazione
della Comunità di Sant’Egidio.