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Pizzo, i carabinieri scoprono in un noto villaggio turistico del pesce e altri frutti di mare non idonei al consumo

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Continua senza sosta l’attività della benemerita nel  difendere  i consumatori e la sicurezza

di Rosaria Marrella

Pizzo, i carabinieri scoprono in un noto villaggio turistico del pesce e altri frutti di mare non idonei al consumo

Continua senza sosta l’attività della benemerita nel  difendere  i consumatori e la sicurezza

 

 

PIZZO – I militari della Motovedetta CC812 Miccoli, di stanza nel porto del capoluogo, nel corso di alcuni predisposti servizi di controllo sulla commercializzazione ed il consumo di pesce ed altri frutti di mare, hanno ispezionato oltre 70 kg di pesce che la proprietaria del camping, I.C. di Pizzo, conservava nei suoi magazzini in attesa di essere servito nei piatti dei villeggianti. Anche questo il bilancio sorto dai controlli a tappeto – condotti dagli uomini della Compagnia Carabinieri di Vibo Valentia, guidati dal capitano Stefano Di Paolo, in sinergia con i militari della stazione napitina, agli ordini del comandante Pietro Santangelo – negli esercizi pubblici della costa. Questa volta ad essere al centro delle attenzioni degli uomini dell’Arma è stato un noto camping di Pizzo, affollato da decine e decine di turisti che lo hanno scelto come metà di villeggiatura per la settimana di Ferragosto. Gli uomini della Benemerita hanno così accertato come tutto il pescato, del valore di diverse centinaia di euro, era conservato senza la minima indicazione della data di scadenza, rendendone di fatto impossibile accertare la genuinità. Immediato l’intervento del personale dell’Asp della città capoluogo, che ha accertato la non idoneità al consumo umano degli alimenti, così come immediato è stato il verbale di contestazione al camping, che è stato multato per oltre 3mila euro,  oltre ad essersi visto sequestrare e distruggere tutti gli alimenti privi di data di scadenza. I servizi a tutela della salute dei consumatori e volti ad evitare frodi nel settore alimentare continuano quindi a ritmo serrato e sono decine gli esercizi di ristorazione che sono già stati oggetto delle visite degli uomini della Benemerita, che stanno operando nel settore sia di giorno che di notte con numerose pattuglie impegnate in tutti i comuni del circondario del capoluogo.

Rosaria Marrella