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TAURIANOVA (RC), SABATO 04 MAGGIO 2024

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Pavia, l’Archivio di Stato ospita la collettiva “8 Donne per l’8 marzo – quando Donna è sinonimo di Arte”

Pavia, l’Archivio di Stato ospita la collettiva “8 Donne per l’8 marzo – quando Donna è sinonimo di Arte”

La mostra di pittura e scultura proseguirà fino al 16 marzo

di ROBERTA STRANO

Pavia, l’Archivio di Stato ospita la collettiva “8 Donne per l’8 marzo – quando Donna è sinonimo di Arte”

La mostra di pittura e scultura proseguirà fino al 16 marzo

 

Domani, 8 marzo 2014, alle ore 11, in occasione della Giornata Internazionale della Donna, nel meraviglioso chiostro quattrocentesco presso l’antico Palazzo Maiolo ex convento con ex chiesa, ora sede dell’Archivio di Stato di Pavia, verrà inaugurata la mostra di pittura e scultura: ” 8 Donne per l’8 marzo – quando Donna è sinonimo di Arte “
Espongono: Natalina Bassani – Roberta Gallotti – Ilaria Giacometti – Angela Macelli – Fiorenza Orseoli Artista – Lucietta Ratta- Silvia Sebastiani-RosaTallarico.
Otto artiste, che racconteranno questa Giornata attraverso la sensibilità, tutta femminile, espressa nelle loro opere.
La mostra proseguirà fino a domenica 16 marzo 2014 con i seguenti orari:
– lunedì e venerdì dalle 9.30 alle 13.00
– martedì, mercoledì e giovedì dalle 9.30 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00 – sabato e domenica dalle 16.00 alle 19.00.

Casimiro Dell’Arco Talarico organizzatore di Sanremo Arte Duemila ha scritto su Fiorenza Orseoli da Albuzzano, che si è distinta per il suo non indifferente talento, all’ultima mostra sanremese, esprimendosi con queste parole:
“Nei lavori di Fiorenza Orseoli troviamo spesso figure che si elevano e fluttuano nella leggerezza del disegno che le libera dalla tela (vagando nella scena del dipinto), alla ricerca di confronti esterni, a confermare un’ inavvertibile analisi di identità. Lavori quelli di Fiorenza che coinvolgono i visitatori a tal punto da farli entrare in un mondo fantastico, in una favola, là dove loro, unici registi, ne scrivono la trama, vivendo un momento di fantasiosa poesia, sognando ciò che più li aggrada in un mondo ripulito dalle incertezze, dalle malinconie, dai problemi della quotidianità per riemergere in un vortice cromatico dai toni freschi, armoniosi in un gioioso inno alla vita. DTC “.