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TAURIANOVA (RC), DOMENICA 28 APRILE 2024

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Partito da Trieste il progetto “L’Italia in barca a vela: il mare che unisce”

Partito da Trieste il progetto “L’Italia in barca a vela: il mare che unisce”

Il progetto del Miur consiste in otto crociere-scuola di quattro giorni ciascuna, che a tappe toccheranno diversi porti della penisola. Cinque le tappe calabresi: Cariati, Corigliano, Crotone, Reggio Calabria e Maratea

Partito da Trieste il progetto “L’Italia in barca a vela: il mare che unisce”

Il progetto del Miur consiste in otto crociere-scuola di quattro giorni ciascuna, che a tappe toccheranno diversi porti della penisola. Cinque le tappe calabresi: Cariati, Corigliano, Crotone, Reggio Calabria e Maratea

 

 

E’ salpata ieri da Trieste “L’Italia in Barca a Vela: il Mare che Unisce”, iniziativa promossa dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca in collaborazione con la Federazione Italiana Vela, ed il Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera. L’innovativo progetto, ideato dal MIUR propone un’esperienza formativa e altamente educativa agli studenti italiani delle Scuole Secondarie di II Grado, a partire dagli iscritti al terzo anno. “L’Italia in Barca a Vela: il Mare che Unisce” consiste in otto crociere-scuola di quattro giorni ciascuna che a tappe toccheranno diversi porti della penisola. La crociera,

effettuata con quattro barche a vela su cui si alterneranno gli equipaggi che partecipano all’iniziativa, si concluderà a Genova il prossimo 9 ottobre. L’Avv. Fabio Colella presidente della VI zona FIV Calabria-Basilicata fa presente che le tappe

del progetto che toccheranno la zona di competenza della FIV VI zona saranno 6 e precisamente Policoro – Cariati – Corigliano – Crotone – Reggio Calabria – Maratea. Particolare interesse per le tappe calabresi ben 4 che incontreranno i tanti studenti della regione per promuovere lo sport della vela e la cultura del mare a tutto tondo.

Particolarmente attesa la tappa di Reggio Calabria che per la prima volta potrà ormeggiare e sostare presso il porto Reggino da poco reso confortevole e accessibile ad iniziative nautiche- sportive- culturali grazie alla sinergia dei diversi circoli velici, affiliati FIV, Fipsas, ASI con la costituzione del Consorzio “I Naviganti” che si farà carico dell’ospitalità e soste delle

imbarcazione nei confortevoli pontili galleggianti posizionati all’interno del porto Calabrese voluti fortemente dalla Regione Calabria, Provincia di Reggio Calabria, Comune di Reggio Calabria e dalla Guardia Costiera di Reggio Calabria.

Gli studenti che partecipano all’edizione 2012 sono circa 300 e provengono da tutto il territorio nazionale. Gli istituti coinvolti sono complessivamente 49 (33 Istituti Scolastici, 8 Istituti Nautici, 8 Istituti Alberghieri IPSEOA) e si avvicenderanno nelle 28 tappe previste per fare il periplo della penisola. Ogni crociera sarà effettuata a bordo di quattro barche vela (due Cyclades 50.5, un Bavaria 49 e un Delphia 47) sulle quali saliranno gli studenti. Le imbarcazioni confortevoli e sicure saranno condotte da istruttori di vela coordinati da Antonio Marsano, skipper professionista affiliato al Circolo Velico Lucano della Vi zona FIV Calabria-Basilicata). 10 le persone che formano ciascun equipaggio: uno skipper, un allievo di un Istituto Nautico che farà esperienza diretta al fianco dello skipper, un allievo IPSEOA che si occuperà della cambusa e della cucina, sei studenti degli altri istituti e un docente accompagnatore.

“L’Italia in Barca a Vela: il Mare che Unisce”, improntato ai valori della cultura della sicurezza in mare e del rispetto dell’intero ecosistema, si svolge in barca, luogo perfetto dove sperimentare quotidianamente le regole della convivenza civile e della libertà reciproca. L’edizione 2012 dell’iniziativa si arricchisce di contenuti e risorse e si pone una serie di finalità tra

le quali: educare al rispetto dell’ambiente, alla salute, allo sport, alla solidarietà, all’integrazione e all’inclusione sociale e scolastica, promuovere la conoscenza del mare e il turismo scolastico, favorire l’autonomia, la condivisione, il piacere della libertà e del sapere, superare le diversità e prevenire la dispersione scolastica. Inoltre attraverso la navigazione

desidera far rivivere ai partecipanti i momenti più importanti della storia culturale, sociale, politica ed economica d’Italia. Infine, il progetto intende avvicinare i giovani alla vela, trasmettere il valore etico dello sport, il fair play e il senso della sana competizione. A bordo, gli studenti saranno impegnati in corsi di vela e navigazione, corsi di gestione dell’imbarcazione e della cambusa, lezioni di biologia marina, lezioni di educazione alimentare e saranno chiamati a preparare ricette legate alla tradizione e ai prodotti dei porti d’approdo. Inoltre dovranno studiare le costellazioni, scrutare il cielo e osservare il movimento delle stelle. Ai ragazzi sarà richiesto anche di tenere un diario di bordo su cui annotare pensieri, commenti, riflessioni e raccogliere materiale fotografico e video che testimoni la loro esperienza. Questo materiale una volta terminato il progetto verrà raccolto e utilizzato per una mostra e una pubblicazione dedicata a questo singolare percorso formativo.

In ogni sede di partenza, come accaduto per l’edizione 2011, sarà allestito uno stand del MIUR dove si potranno ricevere informazioni relative alle attività promosse dall’Ufficio IV della Direzione Generale per lo Studente, l’Integrazione, la Partecipazione e la Comunicazione. Naturalmente anche la Federazione Italiana Vela sarà presente con un proprio spazio

espositivo e un simulatore dinamico rotante appositamente predisposto per far provare a tutti gli studenti delle scuole della città ospite la sensazione della navigazione in barca a vela, il tutto sotto la guida di esperti istruttori federali. Inoltre, grazie all’accordo di partnership tra FIV e WWF Italia, nelle tappe toccate dalla crociera-scuola verranno organizzate attività di

educazione ambientale, con una serie di “lezioni di natura” curate da esperti WWF e attività di sensibilizzazione in loco in particolare a Trieste, a Giulianova (9/9), Policoro (18/9), Reggio Calabria (23/9) , Roma (2/10) e a Genova (9/10) per la tappa conclusiva. WWF Italia, impegnata nella tutela delle specie marine e per una “navigazione sostenibile”, porterà tutta

la sua esperienza nella formazione ambientale e nella gestione delle aree marine protette a partire proprio dalla Riserva marina di Miramare a Trieste da dove partirà il viaggio attorno all’Italia. Collegandosi alla pagina http://www.federvela.it/node/9676 è possibile scaricare la presentazione del progetto e le sue finalità, il programma con le tappe e l’elenco completo degli Istituti selezionati. Pagina Facebook: http://www.facebook.com/pages/Il-mare-che-unisce-lItalia-in-barca-avela.

redazione@approdonews.it