Parla l’ex sindaco di San Giorgio Morgeto Valerioti, “ferita profonda a me ed alla comunità”
Set 12, 2024 - redazione
Lo stato di cui sono servitore nel mio ruolo di primo cittadino eletto dal suffragio popolare, si propone , ancora una volta, di infliggere una ferita profonda a me ed alla comunità tutta che ho il privilegio di rappresentare.
Ancora una volta, senza avere mai riportato alcuna condanna penale e senza avere in corso alcun procedimento giudiziario, a quasi tre anni dalla mia elezione, una norma che è oggetto di discussione in parlamento, mi farebbe decadere dalla carica di sindaco in virtù di interpretazioni giuridiche tutte da dimostrare.
Mi difenderò, ci difenderemo, con le leggi e con le norme che lo stato di diritto nel quale ancora, malgrado tutto credo, mette a disposizione per affermare la vostra volontà, la volontà popolare che in maniera plebiscitaria, mi ha chiamato alla carica di Sindaco con il dato numerico del voto più alto ottenuto nella storia di San Giorgio Morgeto.
Continueremo a servire la comunità con disciplina ed onore nel ruolo a cui siamo stati chiamati consolidando il nostro percorso di servizio, in piena trasparenza, onestà e legalità.
Saremo come sempre silenziosi rispetto a polemiche, odi e maldicenze e porteremo avanti fino in fondo ed a testa bassa la nostra missione amministrativa nell’unico ed esclusivo interesse della comunità tutta la cui volontà ci ha indicati nel ruolo che oggi rivestiamo.
Ci difenderemo e vi difenderemo da attacchi incomprensibili ,immeritati ed ingiusti che non riusciranno a distrarci dai nostri compiti istituzionali ed amministrativi che continueremo a svolgere con decisione e senza tentennamenti.
A voi chiediamo ancora una volta fiducia, vicinanza e comprensione , nella difesa condivisa dei valori della democrazia partecipata messi gravemente in discussione. E state tranquilli non si torna alle urne per adesso e quando si dovrà tornare ci saremo ancora , liberi e forti più che mai.
Grazie con l’affetto di sempre.