La Corte d’Appello di Reggio Calabria ha riformato la decisione di primo grado ed ha assolto Michele Fiorello per tutti i reati ascrittigli perchè i fatti non sussistono

Palmi: assolto in appello dai reati di maltrattamenti in famiglia e violenza sessuale

La Corte d’Appello di Reggio Calabria ha riformato la decisione di primo grado ed ha assolto Michele Fiorello per tutti i reati ascrittigli perchè i fatti non sussistono

Il sig. Fiorello Michele difeso dall’avv. Pasquale Loiacono, imputato del reati previsti e puniti dagli artt. 572 (maltrettamenti in famiglia) e 609 bis (violenza sessuale nei confronti della moglie) del codice penale, è stato condannato dal Tribunale Penale di Palmi, (presid. Salomone) alla pena di complessivi anni cinque e mesi quattro di reclusione, oltre pene accessorie come da dispositivo allegato. La sentenza è stata emessa in data 22/04/2010.

Proposto appello avverso la sopra indicata sentenza dall’avv. Pasquale Loiacono, in data 29/01/2013, la Corte d’Appello di Reggio Calabria, prima sezione, ha riformato la decisione di primo grado ed ha assolto il sig. Fiorello Michele per tutti i reati ascrittigli perchè i fatti non sussistono. Le argomentazioni difensive dell’avv. Pasquale Loiacono si sono concetrate nell’evidenziare l’esigenza e la necissità di rivalutare le risultanze istruttorie emerse in primo grado sotto un profilo diverso rispetto al Tribunale di primo grado; l’inattendibilità delle dichiarazioni della parte offesa, moglie dell’imputato; la mancata corrispondenza tra le risultanze istruttorie e la motivazione della sentenza di primo grado; la mancanza degli elementi soggettivi ed oggettivi del reato di violenza sessuale.