A Palmi il piano spiaggia è operativo. Dopo anni il comune raggiunge l’obiettivo e darà l’impulso, almeno si spera, allo sviluppo turistico del territorio. Ma lascia qualche scontento tanto da portarlo ad aggredire l’architetto Giuseppe Gerocarni, capo area del settore urbanistica del comune di Palmi, vittima di una brutale aggressione che gli è costata una prognosi di circa 20 giorni. L’aggressione è presumibilmente legata alla recente graduatoria del piano spiaggia e sarebbe opera di qualche soggetto escluso dalla stessa che avrebbe manifestato il suo pesante risentimento dalla esclusione con un pestaggio. In questo caso a Gerocarni che era uno dei tre con componenti con la carica di presidente della commissione del Piano. L’altro ieri, infatti, a Palazzo San Nicola, alla presenza dei partecipanti alla gara erano stati comunicati i punteggi attribuiti ai 42 richiedenti, di cui 3 domande sono state escluse per insufficienza di documentazione. Vuol dire che a qualcuno non è andata proprio giù questa estromissione. E se nella giunta guidata dal sindaco Giovanni Barone, prima di questo sgradevole episodio, parlavano all’unisono come di un atto che avrebbe portato ossigeno all’economia palmese e del territorio. Ora tutti quanti condannano l’aggressione. L’amministrazione comunale ed i rappresentanti del civico consesso si sono messi in moto per convocare una seduta straordinaria del consiglio comunale che si terrà domani mattina. L’assemblea, infatti,  è stata indetta dal presidente del consiglio Gaetano Muscari. Su questa delicata questione è intervenuto anche il primo cittadino palmese. Il commissariato di Palmi si è messo subito sulle tracce dell’aggressore, identificato e denunciato dal dirigente comunale.