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TAURIANOVA (RC), LUNEDì 29 APRILE 2024

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Omicidio Berlingieri, Gallo aiutato dalla moglie La donna è stata arrestata ieri

Omicidio Berlingieri, Gallo aiutato dalla moglie La donna è stata arrestata ieri
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CATANZARO – La polizia di Catanzaro, dopo l’arresto di Federica Guerrise nella giornata di ieri e già convalidato, ha notificato il medesimo provvedimento nei confronti del marito, Marco Gallo, 32 anni, già in arresto lo scorso luglio per l’omicidio di Gregorio Mezzatesta, assassinato a Catanzaro il 25 giugno 2017. Questo nuovo provvedimento nei confronti dell’uomo è collegato invece all’omicidio di Francesco Berlingieri, ucciso a Lamezia Terme lo scorso 19 gennaio. Nella circostanza rimase ferito anche un nipote dell’uomo, Pio Paolo Berlingieri.

Le attività investigative condotte dalla Squadra Mobile di Catanzaro e dal Commissariato  di Lamezia Terme, dirette dalla Procura della Repubblica di Lamezia Terme, hanno consentito di risalire ad un solido quadro probatorio nei confronti degli indagati, ricostruendo minuziosamente i loro movimenti sul luogo del delitto, nei momenti prossimi allo stesso.

Le attività investigative condotte dalla Squadra Mobile di Catanzaro e dal Commissariato  di Lamezia Terme, dirette dalla Procura della Repubblica di Lamezia Terme, hanno consentito di risalire ad un solido quadro probatorio nei confronti degli indagati, ricostruendo minuziosamente i loro movimenti sul luogo del delitto, nei momenti prossimi allo stesso.

A quanto pare l’autore dell’omicidio ha agito a bordo di una motocicletta di tipo enduro, così come confermato dalle riprese delle telecamere di vigilanza poste nei dintorni del luogo dell’omicidio. In più aveva potuto contare sul contributo logistico di una persona che si trovava all’interno di una Fiat 600, poi risultata intestata alla Guerrise.

Secondo gli inquirenti, inoltre, tra la vittima e Marco Gallo non ci sarebbero stati motivi di rancore tali da giustificarne l’omicidio e che pertanto l’uomo possa averlo ucciso su commissione. Berlingieri in passato era stato dedito ai furti di autovetture o mezzi industriali con la pratica del cosiddetto “cavallo di ritorno” ed è probabile che la decisione dell’omicidio possa essere stata presa proprio per la realizzazione di tali furti in ambiti territoriali legati alla ciminalità organizzata.