Pd-Idv-Sel, Lombardia al voto; Pdl, facciamo politica non gossip
Oggi si vota la sfiducia a Formigoni
Pd-Idv-Sel, Lombardia al voto; Pdl, facciamo politica non gossip
(ANSA) MILANO – Tutto quello che e’ stato fino ad oggi detto in interviste e comunicati stampa sara’ ribadito oggi nella solennita’ dell’Aula: il Consiglio regionale della Lombardia affronta, infatti, la discussione della mozione di sfiducia al governatore Roberto Formigoni presentata da Pd, Idv e Sel. Sfiducia presentata dopo le numerose inchieste giudiziarie che hanno coinvolto il Pirellone e dopo i risultati delle elezioni comunali. Il centrosinistra vorrebbe il voto anticipato. Lo ripete da settimane, e i voti raccolti alle amministrative hanno anche consolidato la convinzione di poter vincere.
Nella mozione si sostiene che l’attuale legislatura ”e’ pesantemente segnata, sin dall’inizio, da diverse preoccupanti vicende che hanno fatto emergere su piu’ fronti gravi problemi di rispetto della legalita”’. La Giunta mancherebbe dunque di ”credibilita” ma anche di ”iniziativa” nel rilancio della Lombardia in questo periodo di crisi economica. E questo, fanno notare da Pd, Idv e Sel, ”non e’ una questione giudiziaria, e’ politica”. Sulla carta, pero’, la maggioranza di centrodestra Pdl-Lega ha i numeri per proseguire. ”Spero che si parli di politica – dice ad esempio il capogruppo del Pdl, Paolo Valentini -. Basta con i pettegolezzi. Noi andiamo avanti con questa maggioranza e questo presidente: siamo sempre aperti a contributi, ma basta gossip dentro e fuori il Consiglio”.
La Lega non si esprime ufficialmente, ma non dovrebbe far mancare il pieno sostegno. Del resto, ricorda Valentini, il ”nord e’ efficacemente governato da una maggioranza Pdl-Lega, con due presidenti della Lega e uno del Pdl: questo e’ il nostro schema di riferimento”. Restano dunque solo sullo sfondo (per ora) gli avvertimenti del neo-segretario della Lega Lombarda, Matteo Salvini, che a Formigoni ha chiesto nei giorni scorsi di lasciare l’incarico di commissario Expo. A Salvini, intanto, il Pd continua a chiedere coerenza. ”E’ evidente – ha detto Franco Mirabelli – che Salvini sa che questa Giunta non e’ piu’ in grado di governare, non ha piu’ la credibilità ne’ l’autorevolezza per farlo, e tenta di fare il partito di lotta e di governo che prende le distanze a chiacchiere ma continua a sostenere Formigoni nei fatti”.
In Aula ci sara’ Formigoni stesso, che nel pomeriggio probabilmente interverra’. Non sara’, invece, all’ordine del giorno la mozione dell’Udc che chiede l’azzeramento della Giunta senza ricorso alle urne.