Oggi l’inaugurazione a Palmi della sede dell’Aism
La nuova sede si pone un obiettivo importante, che è quello di diventare il punto di riferimento delle persone ammalate di Sclerosi multipla, e dei loro familiari, nella Piana di Gioia Tauro
di MARIA TERESA BAGALA’
Oggi l’inaugurazione a Palmi della sede dell’Aism
La nuova sede si pone un obiettivo importante, che è quello di diventare il punto di riferimento delle persone ammalate di Sclerosi multipla, e dei loro familiari, nella Piana di Gioia Tauro
di Maria Teresa Bagalà
Un evento importante per la Piana è quello che si svolgerà oggi a Palmi. Alle ore 18, presso il salone Pio X del Centro Volontariato “Presenza” (Salone Pio x, Via Rocco Pugliese 1), si terrà, infatti, l’inaugurazione del Gruppo Operativo AISM di Palmi.
All’incontro dal titolo “Vivere e condividere la SM” parteciperanno il presidente della Sezione provinciale AISM di Reggio Calabria Francesco Caccamo; i volontari responsabili del nuovo gruppo operativo Sissy Facciolà, Antonio Frisina ed Edda Passarelli; il sacerdote don Silvio Mesiti (che ha messo a disposizione i locali che ospiteranno la sede AISM); il medico chirurgo dott. Antonio Barone e il sindaco di Palmi dott. Giovanni Barone. Alla manifestazione, inoltre, sarà presente il maestro Marco Voleri, che presenterà il libro, da lui scritto, dal titolo Sintomi di felicità.
La nuova sede dell’AISM che sorgerà a Palmi si pone un obiettivo importante, che è quello di diventare il punto di riferimento delle persone ammalate di Sclerosi Multipla, e dei loro familiari, nella Piana di Gioia Tauro. Le attività principali che si svolgeranno all’interno di essa saranno: informare sulla malattia, organizzare attività di raccolta fondi per la ricerca e per la terapia riabilitativa, prestare attività di supporto legale. Sarà aperta due giorni alla settimana.
Secondo alcune stime ufficiali in Italia sono circa 65.000 le persone colpite da Sclerosi Multipla, oltre 1.500 solo in Calabria. La malattia colpisce il sistema nervoso centrale ed è diagnosticata per lo più tra i 20 e i 40 anni. Il numero di donne con SM risulta il doppio rispetto a quello degli uomini. Le sue cause sono in parte sconosciute, tuttavia grazie all’aiuto della ricerca oggi è possibile arrivare ad una diagnosi e a un trattamento precoce che permettono alla persona affetta da SM una discreta qualità di vita, almeno per i primi anni. Il tutto nonostante la complessità ed imprevedibilità della malattia.
Dunque, oggi più che in passato chi soffre di Sclerosi Multipla può “pensare positivo” grazie alle prospettive di cura e assistenza che si sono aperte e che permettono di guardare con fiducia al futuro. Per questo però c’è bisogno di informazione e solidarietà, compito che da sempre si prefigge l’AISM in Italia, e ora anche nella Piana grazie all’apertura di questa importante nuova sede a Palmi.
