Uno studio preliminare ha conseguito grandi risultati
Nuova cura per la celiachia made in Australia
Uno studio preliminare ha conseguito grandi risultati
Pazienti celiaci a cui sono stati iniettati anchilostomi, un particolare tipo di
vermi, sono stati in grado di mangiare gli spaghetti senza ammalarsi. I ricercatori
pensano che il motivo risiede in una proteina contenuta negli anchilostomi. Una
nuova ricerca, sottolinea Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti
[1]”, avrebbe scoperto una soluzione per portatori di celiachia che potrebbero
eliminare la necessità di una dieta gluten free. Uno studio preliminare ha conseguito
grandi risultati, riducendo i sintomi della malattia celiaca — il disordine autoimmune
che richiede una dieta libera da glutine — infettando i partecipanti con anchilostomi. “Entro
la fine della sperimentazione, con i vermi nel corpo, i soggetti sperimentali riuscivano
a mangiare l’equivalente di una ciotola di medie dimensioni di spaghetti, senza effetti
negativi,” dice Paul Giacomin, un immunologo presso la James Cook University (JCU)
in Australia. “Che è un pasto che solitamente scatenerebbe una risposta infiammatoria
debilitante, provocando in un paziente celiaco sintomi come diarrea, crampi e vomito”. Nello
studio di 52 settimane, 12 partecipanti hanno ricevuto anchilostomi e anche se i
quattro sono stati allontanati dai test per motivi non attinenti al glutine, o addirittura
agli anchilostomi, i restanti otto hanno mostrato un’altamente aumentata tolleranza
al glutine — e agli anchilostomi. Quando è stata data la possibilità di prendere
il farmaco in grado di eliminare dal loro organismo gli anchilostomi, tutti avevano
scelto di tenerli, secondo i ricercatori.Nel corso dell’anno, i ricercatori hanno
lanciato micro-sfide in cui hanno chiesto ai partecipanti di mangiare porzioni crescenti
di pasta ed alla fine erano in grado di consumare da 60 a 75 spaghetti quotidianamente.Anche
se la malattia celiaca colpisce solo una piccola percentuale della popolazione mondiale,
molti scelgono di sforzarsi di mangiare glutine per perdere peso e trarre benefici
per la salute.I ricercatori ritengono che il risultato del loro studio è dovuto
ad una proteina prodotta dagli anchilostomi e l’obiettivo è quello di creare una
versione in polvere.Lo studio è stato pubblicato sulla rivista specializzata Journal
of Allergy and Clinical Immunology.