Grande attesa per gli eventi notturni che si svolgeranno anche in caso di pioggia
Numeri da capogiro per la “Notte dei Ricercatori” dell’Unical
Grande attesa per gli eventi notturni che si svolgeranno anche in caso di pioggia
Un grande evento scientifico, culturale, artistico, musicale, destinato a lasciare una traccia forte e duratura nell’Università della Calabria e nel rapporto tra l’Ateneo e il territorio.
La “Notte dei Ricercatori” registra il tutto esaurito e si conferma un appuntamento graditissimo.
I numeri non lasciano spazio a dubbi, circa la consistenza dello sforzo organizzativo messo in campo dall’Unical, principalmente attraverso il Liaison Office e la struttura “TechNest”, coordinato dal prof. Roberto Musmanno, ma soprattutto, riguardo all’interesse che la corposa e variegata proposta di iniziative della “Notte dei Ricercatori” ha suscitato nell’opinione pubblica.
Sarà un giorno, dunque, difficile da dimenticare. Non passeranno inosservati, innanzitutto, i ben 7351 visitatori che, la mattina, decine di scolaresche della provincia e di numerosi centri della regione, hanno deciso di far partecipare all’evento. Offrendo, in questo modo, agli studenti la possibilità di uno stimolante incontro ravvicinato con il mondo della scienza espresso dall’Università della Calabria.
E da vedere, toccare, ascoltare, ci sarà davvero tanto (basta scorrere il programma della Notte, sul sito www.nottedeiricercatori.unical.it per rendere sen conto), girando per i cubi dell’Unical, tra i laboratori dei 14 dipartimenti e tra gli stand che, da un capo all’altro del Ponte “Pietro Bucci”, offriranno una panoramica globale delle discipline e degli ambiti scientifici che caratterizzano l’Ateneo calabrese.
Gli studenti arriveranno all’Unical in pullman, mezzi che saranno parcheggiati tra i cubi 15 e 17 (piazzale di Linguistica).
Ma quello delle visite scolastiche non è che uno dei parametri attraverso i quali la dimensione e l’importanza dell’evento di venerdì prossimo, 26 settembre, si manifestano in tutta la loro portata.
Il Campus, infatti, sarà meta di ben 294 gruppi organizzati e teatro di oltre 700 visite, un numero di persone, quest’ultimo, che, all’ora di pranzo, usufruirà della mensa del Centro residenziale.
L’eccezionale afflusso di visitatori è stato considerato curando nel dettaglio ogni aspetto organizzativo, in modo da rendere la permanenza nel Campus, durante la “Giornata dei Ricercatori”, piacevole e rilassante.
Nell’area dell’Ateneo saranno funzionanti 70 bagni, di cui 16 chimici e 2 riservati ai diversamente abili, in piazza Chiodi e in piazza Vermicelli. Sul ponte, inoltre, saranno operativi 3 punti ristoro e funzioneranno 4 ascensori.
Massimo sforzo anche sul fronte dei collegamenti, da e per l’Università, che per l’occasione saranno potenziati dal Consorzio Autolinee in modo da consentire di raggiungere l’area universitaria fino a tarda notte.
Tutte le iniziative si svolgeranno regolarmente anche in caso di condizioni metereologiche avverse, poiché gli stand saranno allestiti lungo il Ponte pedonale coperto e gli appuntamenti artistici e musicali, compreso l’atteso concerto dei Sud Sound System, in programma in Piazza Vermicelli, sono stati organizzati per svolgersi anche in caso di pioggia.
A garantire il regolare svolgimento di tutte le attività e delle varie manifestazioni programmate, l’ordinata regolamentazione del traffico e il mantenimento nel Campus delle necessarie condizioni di sicurezza, contribuiranno il servizio di vigilanza dell’Ateneo, i Carabinieri e i Vigili Urbani di Rende, nonché i volontari dell’Associazione ex Carabinieri.