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TAURIANOVA (RC), SABATO 27 APRILE 2024

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No profit, è boom di associazioni in Calabria. Raddoppiate in 10 anni

Registrato un incremento del 110 per cento. A trainare la crescita è soprattutto la provincia di Catanzaro, mentre nel Crotonese si registra la tendenza meno reattiva: c’è una associazione sportiva e di volontariato ogni 168 abitanti, è il 102mo posto in Italia

No profit, è boom di associazioni in Calabria. Raddoppiate in 10 anni

Registrato un incremento del 110 per cento. A trainare la crescita è soprattutto la provincia di Catanzaro, mentre nel Crotonese si registra la tendenza meno reattiva: c’è una associazione sportiva e di volontariato ogni 168 abitanti, è il 102mo posto in Italia

 

CATANZARO – In Calabria negli ultimi 10 anni la densità di istituzioni no profit è più che raddoppiata (+110%), con Catanzaro provincia più virtuosa e Crotone ultima. A rilevare il dato è una ricerca realizzata da Das Assicurazioni, compagnia del gruppo Generali specializzata nella tutela legale, in occasione del lancio della polizza Difesa Associazione, che offre la tutela legale ai membri del consiglio direttivo e agli iscritti delle associazioni sportive e di volontariato. Il capoluogo di regione, è anche la provincia della Calabria più virtuosa per concentrazione di istituzioni no-profit: una ogni 134 abitanti, che la collocano al 72 posto nella classifica nazionale. Reggio Calabria, con un’associazione senza scopo di lucro ogni 138 abitanti è seconda nella Regione e 78esima a livello nazionale. Situazione analoga a Vibo Valentia (94 posto Italia) e Cosenza (97 posto Italia), che hanno una densità di associazioni no-profit rispettivamente di 1 ogni 154 e 1 ogni 156 abitanti. La provincia meno virtuosa nella Regione risulta Crotone nella quale Das ha rilevato una concentrazione di associazioni sportive e di volontariato di una ogni 168 abitanti (102 posto Italia). Mediamente la Calabria può contare un’istituzione no-profit ogni 147 abitanti che la relegano al terz’ultimo posto nel nostro Paese. “La nostra polizza, dedicata al mondo del no-profit – afferma Roberto Grasso, direttore generale e amministratore di Das Italia – vuole essere un contributo a quella rete solidale e sociale che sostiene le fondamenta del nostro Paese. Avvicinandoci a questa realtà ci siamo resi conto che tutte le persone impegnate in quest’ambito, oltre al tempo che impiegano, spesso senza fini di lucro, rischiano in prima persona di trovarsi coinvolte in questioni di natura legale”.