A Fiumicino oltre un milione di passeggeri in 12 giorni
Natale, traffico in aumento su strade e autostrade
A Fiumicino oltre un milione di passeggeri in 12 giorni
(ANSA) ROMA – Traffico in aumento sulle strade e autostrade italiane in occasione delle festività natalizie. Già dalle prime ore di stamattina si registra un aumento dei volumi di traffico, in particolare lungo la direttrice nord-sud e nell’area intorno alla Capitale, dove sul Grande Raccordo Anulare di Roma la circolazione risulta sostenuta in corrispondenza dei collegamenti con le autostrade. Traffico regolare sull’intero tracciato dell’autostrada A3 Salerno Reggio Calabria. I maggiori flussi per gli spostamenti locali e di lunga percorrenza si sono registrati già nella giornata di ieri, in entrambe le direzioni, e potrebbero prolungarsi fino al pomeriggio di domani. Dalle ore 16.00 di oggi e per le prossime 24/36 ore sono previste intense precipitazioni piovose sul tratto montano della A3 Salerno-Reggio Calabria, tra Lagonegro e Campotenese, e nel basso cosentino tra Rogliano e Falerna. L’Anas invita gli utenti a contattare il numero verde dell’A3 SA-RC 800290092 per informazioni in tempo reale sulle condizioni meteo e sulla viabilità. Ô sempre in vigore l’obbligo di catene a bordo nel tratto compreso tra gli svincoli di Padula Buonabitacolo e Frascineto. L’Anas ricorda che in questi giorni la circolazione viene favorita dal blocco dei mezzi pesanti, disposto dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti: oggi 23 dicembre, dalle 16.00 alle 22.00 e il 24, 25 e 26 dicembre dalle 8.00 alle 22.00. In vista del peggioramento delle condizioni meteorologiche previsto nelle prossime ore, l’Anas ricorda di informarsi prima di mettersi in viaggio e ribadisce, ove necessario, l’obbligo di catene a bordo o pneumatici da neve. L’informazione sulla viabilità e sul traffico è assicurata attraverso il sito www.stradeanas.it e il numero unico “Pronto Anas” 841.148.
A FIUMICINO OLTRE 1 MILIONE PASSEGGERI IN 12 GIORNI – All’aeroporto di Fiumicino, per tutto il periodo delle festività di Natale e Capodanno, transiteranno, tra partenze ed arrivi, circa un milione e centomila passeggeri. E’ questa la previsione, a partire da oggi fino al 3 gennaio 2011, che indica una stima di un 7-8% in più di presenze rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Proprio da oggi infatti, in coincidenza con la chiusura delle scuole, si registrano le prime partenze, con un picco di transiti stimato in 105 mila passeggeri, tra chi parte e chi arriva. Le altre giornate in cui, nello scalo aereo della Capitale, si registreranno notevoli afflussi di viaggiatori, tra i 100 ed i 105 mila transiti giornalieri, saranno il giorno di Santo Stefano, il 27, 29 e 30 dicembre, per toccare poi le punte massime in coincidenza con i rientri dalle festività di Capodanno, il 2 e 3 gennaio rispettivamente con oltre 120 mila e 110 mila passeggeri. La giornata con il minor afflusso, come era prevedibile, sarà proprio il Natale con “soli” 50 mila passeggeri. Nelle altre date, 24,28, 31 dicembre e 1 gennaio la media oscillerà tra i 75 mila ed i 95 mila viaggiatori. In uno scalo addobbato con abeti e auguri in varie lingue, tra le mete preferite di coppie di giovani, comitive, ma anche da interi nuclei familiari, spiccano le capitali europee, Londra, Vienna, Berlino, Madrid e Parigi in testa o destinazioni del Centro-nord Europa caratterizzate ad esempio dai mercatini natalizi. Ma in cima alle preferenze ci sono anche gli Usa ed in paricolare New York, Cuba, il Nord Africa. E non manca chi, tra connazionali e stranieri, fa rientro alle proprie destinazioni d’origine per trascorrere le feste con le proprie famiglie. “La tendenza che stiamo registrando per queste festività – spiegano gli operatori dei tour operator in aeroporto – è quella di voli pieni anche per destinazioni esotiche, come Seychelles, Maldive, Mauritius, Bangkok e Kenya, quest’ultima ora meglio collegata, via Nairobi, con tre voli settimanali. Stiamo notando che si vendono prima i biglietti in classe business piuttosto che quelli in economica, segno dei tempi, forse, e della crisi che colpisce maggiormente il ceto medio. Meno richiesta, sembra, invece, il Mar Rosso, con Sharm El Sheikh, Hurghada e Mars Alam, forse anche per via dei fatti legati agli squali”. Tra gli italiani che partono, oltre a pacchi regalo che fanno bella mostra accanto ai bagagli, c’é chi si porta dietro perfino il panettone. “Me lo porto in India – dice un viaggiatore – perché almeno ad un tocco di italianità non rinunciamo a Natale, anche se già ci pregustiamo un itinerario turistico alternativo e massaggi esotici”. Gran via vai anche nella zona arrivi, dove, è la stima, sono attesi in particolare tanti turisti americani, francesi, inglesi e spagnoli a privilegiare, Roma in testa, le città d’arte italiane.
redazione@approdonews.it