Questa nuova realtà, appena nata ha già coinvolto una decina di aziende dei diversi settori: dai fichi secchi DOP, ai salumi di suino Nero di Calabria, ai prodotti da forno tipici, all’olio extravergine di oliva, al caffè tostato con la legna di quercia, alle confetture ed alle conserve per finire alla pasta artigianale trafilata al bronzo
Nasce la rete d’imprese “Eccellenze di Calabria”
Questa nuova realtà, appena nata ha già coinvolto una decina di aziende dei diversi settori: dai fichi secchi DOP, ai salumi di suino Nero di Calabria, ai prodotti da forno tipici, all’olio extravergine di oliva, al caffè tostato con la legna di quercia, alle confetture ed alle conserve per finire alla pasta artigianale trafilata al bronzo
Non c’è giorno che passa che non si senta parlare di enogastronomia, cucina,
ricette ed eventi enogastronomici; la stessa TV ormai ci rovescia addosso
continuamente pietanze e piatti, insomma la cucina diventa argomento di
dibattiti, discussioni, programmi e show. Nel pieno dell’evento
enogastronomico per eccellenza in Calabria, il Festival del Peperoncino di
Diamante, prende vita il progetto della “Rete delle Eccellenze Regionali”.
In realtà, è più di un progetto; è tutto stato stipulato nero su bianco, con
relativo atto notarile, e da subito partiranno le attività peraltro già
programmate. La Calabria ha visto nel tempo riconosciuti 275 prodotti tipici
dal Ministero delle Politiche Agricole e Forestali. L’Accademia delle
Tradizioni Enogastronomiche di Calabria e la società cooperativa
Abracalabria hanno pensato che fosse venuto il momento di dare una casa
comune ai magnifici prodotti di questa generosa terra, ed è così che nasce
la rete di aziende “Eccellenze di Calabria”. Questa nuova realtà,
appena nata ha già coinvolto una decina di aziende dei diversi settori: dai
fichi secchi DOP, ai salumi di suino Nero di Calabria, ai prodotti da forno
tipici, all’olio extravergine di oliva, al caffè tostato con la legna di
quercia, alle confetture ed alle conserve per finire alla pasta artigianale
trafilata al bronzo. Tutte aziende già presenti sul mercato, alcune con una storia quasi
secolare, che hanno creduto nella qualità infischiandosene dei grandi
numeri e dei condizionamenti del mercato. Prodotti di nicchia che hanno
fatto della qualità il loro riferimento, che rispettano i cicli naturali,
esenti da conservanti, coloranti e quant’altro la grande industria agroalimentare è
andata inventando. Il consumatore, oggi sempre più sensibile ai contenuti
salutistici del cibo che mangia, deve poter trovare risposte concrete e
certificate sugli scaffali. Vale inoltre la pena sottolineare che quello dei
prodotti tipici è un settore di qualità in crescita sul quale queste aziende hanno
scommesso, associandosi.