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TAURIANOVA (RC), VENERDì 03 MAGGIO 2024

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Mozione di Flora Sculco sull’aeroporto Sant’Anna di Crotone La Giunta Regionale vuole individuare le soluzioni necessarie per garantire la continuità dell’infrastruttura

Mozione di Flora Sculco sull’aeroporto Sant’Anna di Crotone La Giunta Regionale vuole individuare le soluzioni necessarie per garantire la continuità dell’infrastruttura
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Premesso che il Tribunale di Crotone ha rigettato la richiesta di concordato preventivo avanzata dalla società Aeroporto Sant’Anna Spa dichiarandone il fallimento;
che qualora non si individuassero soluzioni tempestive, gli effetti economici e sociali per l’intero territorio della provincia di Crotone sarebbero gravissimi;
Considerato che l’aeroporto Sant’Anna è stato dichiarato, per ragioni di continuità territoriale, aeroporto di interesse nazionale;
Precisato che esso rappresenta un’infrastruttura fondamentale per il sistema produttivo, economico e sociale della città e dell’intero territorio, anche alla luce della condizione di particolare isolamento e di marginalità del comprensorio non adeguatamente servito da infrastrutture alternative sia viarie che ferroviarie;
Valutato che ove la società di gestione fosse azzerata, si penalizzerebbero gli sforzi di riscatto economico, che pure ci sono, in un’area che ancora sta fronteggiando le conseguenze della deindustrializzazione e che registra percentuali di disoccupazione da capogiro ed un impoverimento generalizzato.

Tutto quanto premesso e considerato
S’impegna la Giunta regionale:

ad individuare con immediatezza le soluzioni necessarie per garantire la continuità dell’infrastruttura, confermando l’impegno di spesa a favore dell’aeroporto Sant’Anna, per una somma di 659 mila euro che in sede di discussione del Bilancio il Consiglio regionale è chiamato ad approvare;
inoltre, a farsi interprete nei confronti della deputazione parlamentare calabrese ad intervenire con il Ministero dei Trasporti e dunque con l’Enac al fine di scongiurare la revoca, da parte della stessa, della licenza per la gestione dei servizi aeroportuali alla società Sant’Anna;
a riconsiderare la convenzione in capo all’Enac, trasformandola da onerosa a non onerosa, passaggio che consentirebbe di trasferire allo Stato l’onere economico (oggi in capo alla società Sant’Anna) di corrispondere mensilmente all’Enac 100 mila euro per i servizi di gestione della torre di controllo; onere che in tutti gli altri aeroporti di interesse nazionale è sostenuto dallo Stato.

Il consigliere regionale della Calabria
Flora Sculco