I carabinieri della Compagnia di Soverato hanno arrestato a Montepaone un uomo di 40 anni, V.G., di Borgia, con l’accusa di atti persecutori ai danni di una donna. L’intervento dei militari che ha portato all’arresto sono partite da una telefonata fatta dalla vittima al 112. La segnalazione ha fatto scattare l’intervento immediato dei carabinieri, che hanno sorpreso V.G. mentre era appostato sotto l’abitazione della donna oggetto delle sue attenzioni.

Gli atti persecutori da parte del quarantenne, secondo quanto è emerso dalle indagini, avevano avuto inizio nel maggio del 2016, quando l’uomo, dopo avere incontrato casualmente la donna, aveva iniziato a molestarla telefonicamente e tramite messaggi su Whatsapp, sostenendo di essersene innamorato. Dopo circa un anno, e cioé nel giugno scorso, la situazione, secondo quanto riferiscono i carabinieri, è diventata praticamente insostenibile. La vittima ha deciso così di presentare un’istanza al Questore di Catanzaro, che ha emesso nei confronti dello stalker la misura di prevenzione dell’ammonimento, intimandogli di non compiere ulteriori atti nei confronti della donna.

Nonostante i reiterati rifiuti, V.G. ha però continuato a perseguitare la donna, arrivando ad appostarsi sotto la sua abitazione per poterla incontrare. Poco prima di essere arrestato, l’uomo ha chiamato nuovamente la donna, dicendole che si sarebbe tolto la vita se non avesse accettato le sue attenzioni. Il Gip del Tribunale di Catanzaro ha convalidato l’arresto di V.G., disponendo nei suoi confronti la misura cautelare della detenzione domiciliare, con contestuale divieto di comunicare, anche telefonicamente, con persone diverse da quelle che lo assistono.