Si tratta di un 32enne di Siderno. Il Corpo forestale gli sequestra il fucile e le munizioni

Mammola, fermato un bracconiere che cacciava all’interno del Parco nazionale d’Aspromonte

Si tratta di un 32enne di Siderno. Il Corpo forestale gli sequestra il fucile e le munizioni

Mammola (RC) – Operazione antibracconaggio portata a termine dagli Uomini del Corpo Forestale dello Stato di Mammola all’interno del Parco Nazionale dell’Aspromonte. Fermato un presunto bracconiere e sequestrato un fucile.
Nell’espletamento del servizio antibracconaggio, gli agenti del Corpo Forestale dello Stato, in località “Reito” in agro del Comune di Mammola, zona ricadente all’interno del perimetro del Parco, in un terreno adibito ad uliveto e seminativo, accertavano la presenza di un’autovettura Land Rover Freelander con all’interno una custodia vuota di un fucile. A questo punto la pattuglia decideva di appostarsi nelle vicinanza per attendere il ritorno del proprietario all’automezzo e dopo circa mezzora dalla valle a nord, a circa 500 metri dal luogo di ritrovamento dell’auto, si udivano degli spari e poco dopo si vedeva sopraggiungere un uomo armato di fucile a cui veniva intimato di scaricare l’arma.
L’uomo, C.G. di anni 32 di Siderno (RC), è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per esercizio di attività venatoria all’interno del Parco Nazionale d’Aspromonte. E’ stato inoltre posto sotto sequestro il suo fucile semiautomatico marca Beretta e tutto il munizionamento come previsto dalla legge quadro sulla caccia.