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TAURIANOVA (RC), MARTEDì 07 MAGGIO 2024

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Maltempo Crotone, Psi: “Basta occuparsi del territorio solo nelle emergenze”

“E’ necessario invertire questo modo di agire, prevedere interventi di ripristino dei territori a rischio ragionando in termini di investimento, e di visione del futuro, intervenire prima che succedano danni irreparabili o ancora peggio che qualcuno perda la vita”

Maltempo Crotone, Psi: “Basta occuparsi del territorio solo nelle emergenze”

“E’ necessario invertire questo modo di agire, prevedere interventi di ripristino dei territori a rischio ragionando in termini di investimento, e di visione del futuro, intervenire prima che succedano danni irreparabili o ancora peggio che qualcuno perda la vita”

 

 

Riceviamo e pubblichiamo:

L’ondata di maltempo che, nelle ultime ore, ha colpito la nostra provincia, rientra in quegli
accadimenti che non possiamo più definire eccezionali, ma sono ormai ciclici e sempre più spesso
si ripresentano a cadenza annuale.
Com’è giusto che si faccia, in queste ore tutte le amministrazioni interessate dagli eventi
calamitosi si attiveranno per chiedere interventi urgenti di ripristino delle infrastrutture
danneggiate, ed aiuti alle attività produttive interessate. Ma non può, e non deve rimanere questo
l’unico modo di procedere.
In questo momento sarebbe facile additare l’Amministrazione Provinciale per l’inadeguatezza dei
suoi interventi sulle strade provinciali, lungo le quali i lavori di manutenzione ordinaria sono
pressoché assenti, e dove si registra un completo stato di abbandono ed incuria. Ma questo è
ormai sotto gli occhi di tutti, e non basterebbe un’intera pagina di quotidiano per elencare tutte le
strade oggetto di crolli, interruzioni ed impraticabilità.
Come Partito Socialista Italiano (PSI) pensiamo sia arrivato il momento di smetterla di
occuparsi del territorio e del dissesto idrogeologico sempre e soltanto con interventi di
emergenza. Sono più costosi e in essi si annidano forme di corruzione e sperpero di risorse
pubbliche legate alla totale assenza di controlli. Senza sottacere il fatto che
nell’affidamento dei lavori nei momenti di emergenza, prolifera la più becera forma di
attività politica clientelare, quella che viene fatta sulla pelle dei cittadini e sulle loro
disgrazie.
E’ necessario invertire questo modo di agire, prevedere interventi di ripristino dei territori
a rischio ragionando in termini di investimento, e di visione del futuro, intervenire prima
che succedano danni irreparabili o ancora peggio che qualcuno perda la vita.
Per prima cosa bisognerebbe impiegare a tempo pieno i lavoratori in cassa integrazione della
Gestione Servizi S.p.A. (società in house della Provincia), dotarli dei mezzi necessari e metterli in
condizione di lavorare, non negli uffici della Provincia ma, nella manutenzione delle strade
provinciali, assegnando ad ognuno di loro un congruo tratto di strada da manutenere, (come
facevano una volta i cantonieri dell’Anas). In aggiunta, si potrebbero creare dei progetti mirati
all’utilizzo del personale LSU/LPU, sia comunali che provinciali, magari facendo qualche
integrazione stipendiale, sempre col lo stesso obiettivo, quello della salvaguardia e cura del
territorio in forma di prevenzione. Non credo che chiediamo troppo!!!

Carmine Iuliano
Segr. Prov.le PSI