banner bcc calabria

Magno segnala gravi problematiche alle strutture sanitarie della provincia di Catanzaro

banner bcc calabria

banner bcc calabria

Il consigliere regionale ha inviato una missiva ai sub commissari per il Piano di Rientro, al Direttore Generale del Dipartimento Tutela della Salute, nonché alla Vice Presidente della Giunta regionale

Magno segnala gravi problematiche alle strutture sanitarie della provincia di Catanzaro

Il consigliere regionale ha inviato una missiva ai sub commissari per il Piano di Rientro, al Direttore Generale del Dipartimento Tutela della Salute, nonché alla Vice Presidente della Giunta regionale

 

 

“Nei giorni scorsi, ho inviato una missiva ai Sub Commissari per il Piano di Rientro, Gen. Pezzi e Dott. Urbani, al Direttore Generale del Dipartimento Tutela della Salute, avv. Zito, nonché alla Vice Presidente della Giunta regionale, dott.ssa Stasi, per evidenziare le gravi problematiche che ho riscontrato durante una recente visita presso le strutture sanitarie della provincia di Catanzaro”.
E’ quanto rende noto il consigliere Mario Magno che evidenzia: “Dal confronto con i Direttori Generali incontrati, è emerso, infatti, che con l’approssimarsi del periodo estivo e le ferie del personale, si corre il serio rischia di dover procedere alla chiusura di circa il 40% dei reparti ed alla riduzione drastica delle attività specialistiche, in particolare negli ospedali di Lamezia Terme e Soverato”.
“Ho sottolineato, in particolare – prosegue l’esponente politico – le dimensioni che potrebbe assumere il problema in un periodo particolare come questo in cui la nostra regione è presa d’assalto dai turisti ed è più grande il rischio che si creino disservizi, tutti evidentemente a danno della nostra immagine”.
“Ho chiesto, pertanto, nelle more dello sblocco del turn over – conclude Magno – di adoperarsi presso il Governo centrale ed il Ministero della Salute, affinchè si possano autorizzare assunzioni a tempo determinato, tra luglio e settembre, di medici e infermieri e garantire così i livelli essenziali di assistenza ed un servizio quanto più possibile efficiente”.