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TAURIANOVA (RC), SABATO 04 MAGGIO 2024

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Magarò: “La visita del Pontefice in Calabria ha un valore profondo”

“La visita del Pontefice è ad una comunità ferita per la morte del piccolo Cocò Campolongo e di don Lazzaro Longobardi ma è anche volontà di attestare, da parte della Chiesa, una presenza vigile che sappia cogliere il disagio e dare risposte concrete ai bisogni”

Magarò: “La visita del Pontefice in Calabria ha un valore profondo”

“La visita del Pontefice è ad una comunità ferita per la morte del piccolo Cocò Campolongo e di don Lazzaro Longobardi ma è anche volontà di attestare, da parte della Chiesa, una presenza vigile che sappia cogliere il disagio e dare risposte concrete ai bisogni”

 

 

REGGIO CALABRIA – “La venuta di Papa Bergoglio a Cassano ha un valore profondo, non solo perché ancora una volta, Papa Francesco sceglie una periferia, ma perché incontrerà una comunità colpita nel profondo dalla ferocia di uomini spietati e ingiusti”. Lo ha dichiarato il presidente della Commissione regionale contro la ‘ndrangheta, Salvatore Magarò che ha ringraziato il Pontefice e monsignor Galantino per “l’attenzione – ha detto – che noi calabresi dovremmo cogliere appieno nel suo valore dirompente e rivoluzionario” “Papa Francesco – ha proseguito l’esponente regionale – ci sta abituando, con il suo comportamento ad un nuovo lessico che non attiene solo alla parola ma è azione e pensiero. Entra in punta di piedi, chiede scusa; lui sì che sa farlo. Arriva dritto alle coscienze di ciascuno di noi e ci interroga sulla volontà di svegliarci dal torpore, dall’indifferenza che alimentano le nostre quotidianità e sulle quali il male ha spesso agio di proliferare”. “La visita del Pontefice è ad una comunità ferita per la morte del piccolo Cocò Campolongo e di don Lazzaro Longobardi – ha concluso Magarò – ma è anche volontà di attestare, da parte della Chiesa, una presenza vigile che sappia cogliere il disagio e dare risposte concrete ai bisogni”.