“Brancolano nel buio e gli affari vanno a rotoli”

M5S Cosenza intervista i commercianti di Piazza Bilotti e bacchetta il Comune

“Brancolano nel buio e gli affari vanno a rotoli”

Riceviamo e pubblichiamo:

COSENZA – La comunicazione con i cittadini e la trasparenza non sono
certo i tratti più rappresentativi del Comune di Cosenza, anzi, sono
concetti che stentano ad essere compresi dall’Amministrazione Comunale.
L’esempio più eclatante è il sito web del Comune, che non soddisfa neanche
uno dei 64 indicatori totali della Bussola della Trasparenza, portale che
consente di verificare la qualità delle informazioni on-line e dei servizi
digitali di tutti i siti istituzionali. E le cose non migliorano nel
passaggio dalla realtà virtuale a quella concreta, come nel caso dei lavori
a piazza Bilotti.

Come Movimento 5 Stelle abbiamo intervistato, tramite questionario, i
commercianti che affacciano sulla piazza per cercare di capire qualcosa in
più su questa storia. Ebbene, alla fine siamo rimasti ancora più confusi.
Nessuno sa con precisione niente. C’è, infatti, chi sostiene che i lavori
dureranno 18 mesi e chi, invece, che dureranno tre anni.

Anche sullo stop dei lavori le voci sono discordanti, anche se la versione
più ricorrente è quella della mancanza delle autorizzazioni e del nulla
osta del Genio Civile. Fatto sta che dal Comune nessuna comunicazione
ufficiale è arrivata ai commercianti. C’è stato solo un incontro informale
con il sindaco, nel corso del quale Occhiuto li ha rassicurati sulla
riapertura della strada e sulla ripresa dei lavori in tempi stretti. Ma per
ora è ancora tutto bloccato, anche se due giorni fa è arrivato l’ok dal
Genio Civile.

Altra questione che abbiamo affrontato riguarda la sicurezza. Solo un
commerciante su sette è a conoscenza dei possibili pericoli per la
stabilità dei palazzi che i lavori potrebbero creare. Così come solo un
commerciante su sette è a conoscenza che piazza Bilotti, in caso di
terremoto, è il centro di raccolta individuato l’anno scorso dai tecnici
del Comune e dalla Protezione civile. Ad oggi, con la piazza in queste
condizioni, vorremmo capire se il punto di raccolta è cambiato o si prevede
di far ammassare i cittadini in mezzo ad un cantiere.

Alla domanda “preferireste una piazza con del verde o con il parcheggio”,
il 60% dei commercianti intervistati hanno optato per il verde. Anche se
tutti, eccetto uno, apprezzano il progetto ma vorrebbero che proseguisse
solo se si rispettassero le tabelle di marcia. In generale nessuno è stato
interpellato sul progetto della piazza, che è stato deciso dall’alto senza
nessun confronto con la popolazione: rispettando ancora una volta lo stile
anti-dialogo e condivisione dell’attuale amministrazione comunale.

Ma la questione più grave che attanaglia i commercianti è quella economica.
A parte la crisi imperante che la fa da padrone, il cantiere aperto – e
bloccato – non aiuta di certo gli affari. In media c’è stata una perdita
del giro d’affari del 43 per cento – min 20%, max 80%-. Tant’è che vari
commercianti avevano organizzato una raccolta firme e una petizione per
bloccare i lavori.

Come Movimento 5 Stelle non possiamo far altro che ribadire la nostra
contrarietà al progetto di piazza Bilotti: per noi è impensabile voler
risolvere il problema del traffico in centro creando un parcheggio in
centro.

E consigliamo ai cittadini e alla Giunta di rileggere il nostro progetto
sulla mobilità urbana ed i consigli che abbiamo dato loro nell’ambito del
Progetto Musa, con il quale prevediamo parcheggi nelle cinque vie di
accesso che portano al centro, dove gli automobilisti e i cittadini possono
poi utilizzare mezzi pubblici (bici elettriche – bus – taxi) per
raggiungere la città che diventerebbe notevolmente più fruibile, meno
caotica e sicuramente più pulita.

Movimento 5 Stelle Cosenza