Presentata dal consigliere regionale Mimmo Talarico

Lunedì in Consiglio interrogazione su Magna Grecia Teatro Festival

Presentata dal consigliere regionale Mimmo Talarico

Lunedì, nell’ambito del question time, sarà discussa in Consiglio regionale
l’interrogazione presentata dal consigliere Mimmo Talarico in merito al
Magna Grecia Teatro Festival.

“Il Magna Grecia Teatro dovrebbe qualificare l’offerta culturale nella
nostra regione e avere ricadute positive per l’immagine della Calabria, ma
fino ad ora si è qualificato come un evento sottotono con forti criticità
dal lato organizzativo e della comunicazione, nonostante la Regione abbia
speso in tre anni ben due milioni di euro. Le clamorose dichiarazioni di
Enrico Montesano, in occasione della performance di apertura della
rassegna, sono state in questo senso inequivocabili: hanno messo in
evidenza gravi limiti organizzativi e promozionali dell’evento. Non solo. A
fronte dell’esclusione delle realtà teatrali che operano in Calabria,
scorrendo i 12 titoli che sono stati replicati per 51 volte nei 13 siti
archeologici della Calabria, si è registra una prevalenza, tra i soggetti
coinvolti, di artisti il cui produttore sarebbe Ercole Palmieri, lo stesso
produttore del Direttore artistico del festival Giorgio Albertazzi.
Vogliamo sapere, pertanto, dal Presidente Scopelliti se non si ravvisi un
conflitto di interessi nella scelta degli artisti e delle compagnie
teatrali da parte del Direttore artistico del Festival, che, peraltro,
risultano fortemente penalizzanti per il teatro calabrese oltre che non in
linea con gli obiettivi del POR Calabria 2007 – 2013″.