Ne esce un quadro sconvolgente quello dell’operazione della Procura di Palmi denominata “Masnada Ter”, dove sono finiti agli arresti 9 persone accusate di violenza sessuale di gruppo ai danni di una minorenne, “tutte di Seminara, alcune imparentate con esponenti della ‘ndrangheta”, non c’è però l’aggravante mafiosa, dal momento che, specifica il procuratore Crescenti insieme al suo sostituto Letterio De Domenico, “la criminalità organizzata in questo caso non c’entra, non ci sono interessi criminali, anche se è una situazione di degrado dove sicuramente incide una cultura, una mentalità e una sensazione di onnipotenza (…) Almeno 17 persone hanno abusato di lei. E sono solo quelle che abbiamo contato noi”.
LO scenario drammatico che ne esce è quello di una donna “trattata alla strenua di un oggetto del desiderio, come un giocattolo. Una situazione che riporta ad altri tempi (…) Ancora più grave il fatto che si sia sviluppata in un paese molto piccolo, dove molti sapevano”
Il procuratore De Domenico ha voluto sottolineare che “escludiamo nella maniera più assoluta che la ragazza si prostituisse. Questo lo vogliamo sottolineare perché nei contesti di riferimento era già iniziata a circolare questa voce (…) nessun tornaconto economico, solo vittime”
Secondo il procuratore Crescenti emerge “Un quadro particolare anche dal punto di vista psicologico, lui ha fatto leva sui sentimenti e sul loro rapporto all’inizio”.