Lo stato maggiore di FdI a Taurianova. Ferro, “Noi non facciamo promesse, ma assumiamo impegni” "Nel momento in cui forte è la disaffezione per la politica, che purtroppo molto si sviluppa sul terreno virtuale ed illusorio dei social, portare in piazza la gente non è semplice
“Nel momento in cui forte è la disaffezione per la politica, che purtroppo molto si sviluppa sul terreno virtuale ed illusorio dei social, portare in piazza la gente non è semplice. Noi ce l’abbiamo fatta perché per noi la campagna elettorale non dura un mese, ma 365 giorni all’anno”: è con queste parole che Antonio Marziale, componente l’esecutivo regionale di Fratelli d’Italia, sintetizza l’incontro dello “stato maggiore” del partito di Giorgia Meloni in Calabria a Taurianova. È stato lo stesso Marziale a porgere i saluti ai convenuti da parte del capogruppo al Consiglio Regionale, Giuseppe Neri, chiamato nella capitale per impegni politico istituzionali.
Padrone di casa Filippo Lazzaro, segretario della locale sezione, insieme al consigliere comunale Daniele Prestileo, che in qualità di componente l’esecutivo provinciale si è incaricato di porgere i saluti anche a nome del commissario provinciale, Denis Nesci, assente per impegni politici già assunti in precedenza.
L’assessore regionale Fausto Orsomarso, oggi capolista per il Senato della Repubblica, il parlamentare europeo Vincenzo Sofo, i candidati Alfredo Antoniozzi, Giovanni Calabrese e Giovanna Cusumano, si sono alternati in brevi ma incisivi interventi oratori centrando tutti i temi che riguardano il territorio e concordi con il dire una volta per tutte “basta!” agli attendismi che continuano a frustrare la Calabria e i calabresi. Tra gli interventi anche quelli di Francesca Frachea, componente l’esecutivo provinciale di Fratelli d’Italia, e Vincenzo Vacalebre, segretario regionale di Gioventù Nazionale.
A concludere i lavori è stata Wanda Ferro, coordinatrice regionale del partito, che nel corso del proprio intervento, richiamandosi a Giorgia Meloni, ha tra l’altro evidenziato le ragioni morali delle posizioni del partito: “Se il momento storico ha visto nel reddito di cittadinanza un “tampone” che non potrà durare ancora per molto, e chi sostiene il contrario si assume una responsabilità gravissima, una classe politica dirigente deve essere in grado di produrre posti di lavoro, perché sia stipendio e non assistenzialismo, perché sia dignità delle persone che solo il lavoro conferisce, perché sia prospettiva per le giovani generazioni”. L’onorevole Ferro ha parlato di sanità, di trasporti e di tutto ciò che il territorio abbisogna per smarcarsi da decenni di promesse mancate: “Noi non facciamo promesse, noi ci assumiamo la responsabilità di fare ciò che compete ad eletti in Parlamento con la considerazione dovuta a tutte le istanze, in particolar modo quelle provenienti dalle classi più disagiate. Noi dopo il 25 settembre saremo maggioranza, con Giorgia Meloni a furor di popolo voluta dagli italiani a dirigere il governo del paese, con la fermezza e la serietà che hanno contraddistinto i suo “no” a governi ballerini, senza alcuna prospettiva e morti ancor prima di nascere”.
Il segretario della sezione taurianovese, Filippo Lazzaro, ha infine ringraziato personalmente, nel corso del suo intervento, i convenuti da Reggio Calabria e provincia e le rappresentanze di altre province: “Sintomo di una unione che fa di Fratelli d’Italia il partito più coeso intorno a valori e persone che, insieme, lavorano per rappresentare sul territorio calabrese il grande rispetto che Giorgia Meloni ha per questa terra e la priorità che intende conferire alle problematiche la attanagliano”.