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TAURIANOVA (RC), MARTEDì 30 APRILE 2024

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Lite per un cane a Gioia Tauro sfocia in un accoltellamento, ecco come si sono svolti realmente i fatti

Lite per un cane a Gioia Tauro sfocia in un accoltellamento, ecco come si sono svolti realmente i fatti

La donna ferita era completamente estranea alla lite che due donne hanno avuto a causa di un cane. A ferirla un uomo giunto sul posto in un secondo momento

di MARIA TERESA BAGALA’

Lite per un cane a Gioia Tauro sfocia in un accoltellamento, ecco come si sono svolti realmente i fatti

La donna ferita era completamente estranea alla lite che due donne hanno avuto a causa di un cane. A ferirla un uomo giunto sul posto in un secondo momento

 

di Maria Teresa Bagalà

 

 

Abbiamo pubblicato ieri l’articolo riguardante l’accoltellamento di una donna avvenuto a Gioia Tauro qualche giorno fa. Facciamo adesso delle dovute precisazioni su come si sono svolti esattamente i fatti.
Il 3 giugno di quest’anno una donna straniera stava passeggiando insieme al suo cagnolino, quando è passata davanti all’abitazione di un’ altra signora, proprietaria anch’ella di un cane. La straniera avrebbe detto all’altra donna di cacciar via l’animale da questa posseduto perché non voleva che si avvicinasse al suo. Da lì sarebbe nato un piccolo battibecco tra le due, che si pensava non avesse avuto delle conseguenze.
Il giorno seguente, invece, la straniera, intorno alle 14.30, ripassando dalla casa della signora con cui aveva discusso il giorno prima, avrebbe iniziato ad indirizzare alla volta di questa e della madre di quest’ultima degli insulti. La destinataria delle ingiurie, che si trovava affacciata al balcone di casa, decide di scendere giù in strada per un chiarimento, ma le due iniziano a litigare finché non interviene il padre della donna insultata per separarle.
A quel punto la ragazza straniera si siede a terra dicendo di chiamare i carabinieri, tuttavia dopo pochi minuti si vede arrivare per la via una macchina a tutta velocità. Da questa sarebbe scesa un uomo che, forse in preda alla rabbia, avrebbe estratto un coltello ed avrebbe iniziato a colpire all’arto superiore la cugina della donna che aveva avuto la lite con la straniera, la quale teneva tra le altre cose un bambino piccolo in braccio. Questa, è giusto precisare, era totalmente estranea a ciò che stava accadendo e stava arrivando soltanto in quel momento sul luogo dei fatti.
Subito è intervenuto il 118 e la povera donna è stata portata all’ospedale di Gioia Tauro per ricevere i primi soccorsi, nell’attesa del trasferimento all’ospedale di Polistena. Qui i sanitari, rendendosi conto della gravità della ferita riportata dalla signora, hanno deciso il trasferimento presso un centro specializzato di Messina ma, giusto per una beffa del destino, non essendoci la disponibilità dell’elisoccorso, si è dovuto procedere al trasferimento della paziente nella città sicula con un’ambulanza; il tutto comportando un ritardo nei soccorsi. Arrivata comunque a destinazione, subito la malcapitata è stata portata in sala operatoria per essere sottoposta ad un intervento durato diverse ore. Durante l’operazione si è dovuto procedere alla ricostruzione di tutti i tendini e tessuti che erano stati recisi dalle coltellate, e la donna ha infine riportato centinaia di punti di sutura. Oggi ella, poco più che trentenne e madre di tre bambini, si trova ancora ricoverata in prognosi riservata ed i medici pensano che ci vorranno anni perché possa ritornare alla normalità.
Per quanto riguarda il suo feritore, questi, subito dopo l’accaduto, si sarebbe subito costituito ai carabinieri e, dopo essere stato sentito, è stato subito rilasciato, anche se le indagini da parte degli inquirenti sono ancora in corso.