Questa settimana tra le esportazioni italiane in altri Paesi che sono
state ritirate dal mercato, Francia e Italia hanno attivato il Sistema
rapido di allerta europeo (Rasff n° 2018.2392 del 22.08.18)
avvisando le autorità sanitarie dei diversi Paesi europei circa la
presenza di Listeria monocytogenes in pancetta bacon prodotta in
Italia e commercializzato anche all’estero. Attualmente le
informazioni sulla distribuzione non sono ancora disponibili. Il
motivo del ritiro è una contaminazione da Listeria monocytogenes, un
batterio che può dare origine a disturbi gastrointestinali e in
alcuni soggetti a rischio può sfociare in malattie sistemiche più
gravi come la meningite. Si ricorda che la listeriosi fa parte del
gruppo di malattie definibili come tossinfezioni alimentari e prende
il nome dall’agente patogeno che la causa, il batterio Listeria
monocytogenes. La listeriosi è particolarmente pericolosa per le
persone immunodepresse, malati di cancro, diabete, Aids, persone
anziane, neonati e donne in gravidanza. La listeriosi può assumere
due forme:
diarroica, più tipica delle tossinfezioni alimentari, che si
manifesta nel giro di poche ore dall’ingestione;
invasiva o sistemica, che attraverso i tessuti intestinali e il flusso
sanguigno si diffonde sviluppando forme più acute di sepsi,
encefaliti e meningiti. In questo caso, tra l’ingestione del cibo a
rischio e la manifestazione dei sintomi possono passare anche periodi
di tempo piuttosto consistenti, talvolta fino a 90 giorni.
Dato il rischio grave che si corre in seguito alla contaminazione del
batterio particolarmente patogeno, Giovanni D’Agata, presidente dello
“Sportello dei Diritti [http://www.sportellodeidiritti.org/]”,
raccomanda massima allerta, in attesa che il Ministero della salute
comunichi sul suo sito web, nella sezione “Avvisi di sicurezza” i
lotti, il produttore ed il nome della pancetta bacon interessato dal
richiamo dal mercato europeo e non solo.