Interventi a Marina di Gioiosa Jonica, San Luca e Ferruzzano 

Le operazioni dei Carabinieri nella Locride

Interventi a Marina di Gioiosa Jonica, San Luca e Ferruzzano 

MARINA DI GIOIOSA JONICA. A BORDO DI UNA POTENTE MOTO CAUSA UN GRAVE INCIDENTE STRADALE. DENUNCIATO DAI CARABINIERI PER GUIDA SOTTO L’EFFETTO DI SOSTANZE STUPEFACENTI.
Stamane, al termine degli accertamenti svolti a seguito di un incidente stradale avvenuto ieri notte a Marina di Gioiosa Jonica, i Carabinieri della locale Stazione hanno denunciato per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti il conducente 23enne di una moto che ha violentemente tamponato l’autovettura che lo precedeva, condotta da un 27enne di Locri.
Trasportato da un’ambulanza del 118 presso l’ospedale civile di Locri, il motociclista è stato riscontrato affetto da policontusioni, giudicate guaribili in 20 gg. s.c..
Sottoposto ai previsti test per verificare l’eventuale abuso/uso di sostanze alcoliche e/o stupefacenti, il prevenuto – il quale, tra l’altro, conduceva il mezzo ancorché non avesse ancora conseguito la prevista patente per la tipologia/cilindrata della moto che, per di più, non era assicurata – è risultato positivo all’uso di anfetamine. A seguito dell’occorso, al giovane è stata ritirata la patente e il motociclo, previo sequestro, è stato affidato in custodia giudiziale a una ditta convenzionata.
SAN LUCA. SORPRESO MENTRE IRRIGAVA PIANTE DI CANNABIS ALTE QUASI 2 METRI. ARRESTATO DAI CARABINIERI.
Verso le 13.00 di ieri, i Carabinieri della Stazione di San Luca e dello Squadrone Eliportato Cacciatori “Calabria” di Vibo Valentia hanno arrestato nella flagranza del reato di produzione di sostanze stupefacenti GIAMPAOLO Francesco, un allevatore quarantacinquenne di San Luca.
Il prevenuto, nel corso di un servizio di rastrellamento finalizzato alla ricerca di piantagioni di cannabis indica, è stato sorpreso mentre irrigava una piantagione di 51 piante di marjuana, di altezza variabile da un metro a un metro e novanta centimetri, coltivate su tre distinte piazzole di un terreno di sua proprietà ubicato in località Pracheforno, agro di quel comune, a pochi metri dalla propria abitazione di residenza.
La piantagione era irrigata attraverso un sistema rudimentale, costituito da tubi in plastica che trasportavano l’acqua alle piazzole, proveniente da altrettante cisterne alimentate da una sorgente a monte.
L’arrestato, espletate le formalità di rito, è stato associato agli arresti domiciliari presso la propria abitazione di residenza, in attesa del rito direttissimo.

FERRUZZANO. DENUNCIATA UNA PERSONA PER FURTO DI ENERGIA ELETTRICA.
Nel corso della mattinata di ieri, 10 settembre, i Carabinieri della Stazione di Bruzzano Zeffirio, al termine degli accertamenti svolti unitamente a personale della Società Enel Distribuzioni, hanno denunciato un pensionato settantenne del luogo, essendo stata accertata presso la sua abitazione l’alterazione della misurazione del consumo reale di energia elettrica, pari a -80%, mediante l’apposizione di un magnete di piccole dimensioni – poi sequestrato – posto nelle immediate vicinanze del contatore.
Sono in corso ulteriori accertamenti per quantificare l’entità del furto e del danno patito dall’ENEL, che si rivarrà sull’odierno deferito, contestandogli il consumo presunto dell’ultimo quinquennio, calcolato sulla base di quanto rilevato ieri nel corso del controllo.