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TAURIANOVA (RC), GIOVEDì 02 MAGGIO 2024

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“L’Asp di Reggio Calabria non paghi Evangelista” Lo dichiara Dalila Nesci (M5S)

“L’Asp di Reggio Calabria non paghi Evangelista” Lo dichiara Dalila Nesci (M5S)
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«L’Asp di Reggio Calabria non paghi il suo ex consulente per il quale il
commissario alla sanità calabrese, Massimo Scura, aveva previsto lo
scandaloso compenso di 600 euro al giorno». Lo dichiara la deputata M5s
Dalila Nesci, che in proposito ha inviato una diffida al commissario
dell’Asp di Reggio Calabria, Santo Gioffrè, «affinché non liquidi al
consulente, dimessosi di recente, il corrispettivo previsto, in quanto non
ha portato a compimento il mandato».

«In ogni caso – ha aggiunto la parlamentare M5s nella diffida a Gioffrè,
trasmessa anche alla Corte dei conti – si richiede la documentazione
completa del lavoro svolto dallo stesso soggetto attuatore fino alla data
delle sue dimissioni. Si chiede anche con quali criteri e sulla base di
quali risultati verrà eventualmente corrisposto un corrispettivo al
medesimo soggetto attuatore. Siano, invece, pagate le spese affrontate dal
dott. Pietro Evangelista nello svolgimento dell’incarico».

Nesci commenta: «Noi 5 stelle avevamo denunciato questa scandalosa
consulenza alla procura e alla Corte dei conti, chiedendo al governo di
sospenderla. Il commissario Scura, infatti, aveva nominato il consulente a
600 euro al giorno senza procedura pubblica, suscitando la reazione
indispettita dei ministeri vigilanti. L’aspetto inquietante è che l’Asp
reggina ha trovato i soldi per il consulente ma non quelli per il ricovero
fuori regione del giovane Domenico Larosa, gravemente disabile».