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TAURIANOVA (RC), MARTEDì 07 MAGGIO 2024

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L’Amministrazione comunale di Rossano aderisce al movimento No Triv

Antoniotti: “No ad azioni contro l’ambiente e il turismo”. Alfieri: “La salute pubblica non ha prezzo”

L’Amministrazione comunale di Rossano aderisce al movimento No Triv

Antoniotti: “No ad azioni contro l’ambiente e il turismo”. Alfieri: “La salute pubblica non ha prezzo”

 

 

ROSSANO (Cs) – Ambiente. L’Amministrazione Comunale aderisce al movimento No Triv ed esprime ferma volontà contro la ricerca di idrocarburi liquidi e gassosi nel mar Jonio. L’attività di indagini e perforazioni potrebbe compromettere in modo irreversibile l’ecosistema e avere effetti devastanti sullo sviluppo della filiera turistica del litorale Adriatico e Ionico. L’Assessore Rodolfo ALFIERI: il Comune parteciperà alla conferenza stampa indetta, per il prossimo SABATO 12 OTTOBRE, dal Sindaco di Amendolara Antonello CIMINELLI che, da oltre un anno sta portando avanti con e per il territorio questa campagna di civiltà a tutela del nostro mare.

L’adesione, in risposta anche alle sollecitazioni dei Sindaci dell’Alto Jonio, volta a suscitare una unità di intenti contro ogni ipotesi di trivellazione, è stata adottata nell’ultima riunione di giunta.

Così come ci siamo opposti alla riconversione a carbone dell’Enel – dichiara il sindaco Giuseppe ANTONIOTTI – siamo contrari alle trivellazioni e alle estrazioni di idrocarburi liquidi e gassosi nello Jonio. Siamo convinti che la crescita di questo territorio, passi attraverso la tutela e la salvaguardia dell’ambiente e lo sviluppo del turismo. Le popolazioni di diverse regioni italiane hanno, in questi anni, manifestato in maniera palese, con il supporto delle Istituzioni, la propria avversità all’installazione di piattaforme al largo di coste dall’importante valore paesaggistico e naturalistico. Questo perché l’impatto e il danno ambientale che ne deriverebbe, sarebbe devastante.

I benefici economici che il Governo ritiene di poter trarre dalla “svendita” del proprio territorio – conclude l’assessore alle attività produttive Rodolfo ALFIERI – sono irrilevanti, se riferiti alla qualità e quantità del petrolio che si intende estrarre, e peraltro affatto compensativi dei rischi che il territorio, la salute dei cittadini e l’incolumità pubblica potrebbero subire.

L’Esecutivo, esprimendo valore contrario all’effettuazione di ogni tipo di indagine ed estrazione di idrocarburi liquidi e gassosi nel tratto di mare compreso nel Golfo di Taranto, prospiciente il confine jonico-calabro-lucano, adotterà ogni iniziativa utile a scongiurare l’eventualità che si intraprendano le azioni di trivellazioni. Inoltre, saranno adottate iniziative finalizzate al coinvolgimento e compartecipazione degli Enti locali e delle Istituzioni calabresi, lucane e pugliesi, nonché gli Organi Statali, al fine di perseguire attività congiunte di tutela dei territori interessati e di associazioni, Ordini, Categorie professionali e cittadini.

Il documento approvato all’unanimità, sarà trasmesso al Presidente del Consiglio Comunale, per ogni utile coinvolgimento dell’assise civica, nonchè al Ministero dell’Ambiente, al Ministero dello Sviluppo Economico, alle Regioni, alle Province ed ai Comuni di Basilicata, Calabria e Puglia.