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TAURIANOVA (RC), SABATO 27 APRILE 2024

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Le proposte di “Città delle Idee” per Lamezia E' necessario un centro di formazione post universitaria e una struttura fieristica che funga anche da centro congressuale regionale

Le proposte di “Città delle Idee” per Lamezia E' necessario un centro di formazione post universitaria e una struttura fieristica che funga anche da centro congressuale regionale
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Nella sera di sabato 24, in occasione del proprio comizio su c.so
Numistrano, il candidato consigliere comunale Andrea Falvo (presidente di
Città Delle Idee, inserito nella lista DEMOCRATICI PER LAMEZIA) ha
rilanciato due proposte innovative e ritenute importanti per lo sviluppo di
medio/lungo termine di Lamezia Terme, sulle quali ritiene dovrebbe
convergere un impegno politico unitario.

La prima proposta è relativa ad un centro di formazione post universitaria
(o alternativo all’università), la seconda ad una struttura fieristica che
funga anche da centro congressuale regionale.

Quanto alla prima, in considerazione dell’evoluzione del sistema formativo
italiano, ed ancor più per il ruolo baricentrico rispetto alle Università
di Cosenza e Catanzaro (ma anche Reggio), Falvo ritiene che Lamezia
dovrebbe pianificare la realizzazione di un centro di formazione post
universitaria per i neo laureati. Un centro dove organizzare master,
specializzazioni professionali, workshop e tutte quelle attività delle
quali necessitano sempre più i giovani laureati per poi inserirsi nel
mercato del lavoro. Il centro dovrebbe inoltre essere collegato ad un
moderno parco industriale, dove creare aree di coworking e gestire servizi
ed agevolazioni per startup, in modo da realizzare un vero e proprio
incubatore di aziende innovative.

Tante sono le attività che potrebbero essere organizzate per attirare
neolaureati su Lamezia, ma al tempo stesso si potrebbe organizzare
formazione alternativa all’università, come sulle tecniche di vendita
(studiate nei minimi dettagli in america), comunicazione, sulla computer
grafica, sui linguaggi di programmazione, sull’informatica, sull’internet
delle cose, sulla domotica, sul video editing, e tanto tanto altro ancora.
Il mercato del lavoro è in evoluzione, ma chiede sempre più
specializzazioni che non escono dalle scuole. Infatti, nonostante gli alti
indici di disoccupazione spesso ci sono posti di lavoro che non vengono
occupati per carenza di profili professionali.

Le ricadute di medio termine di un progetto del genere sarebbero molto
importanti per la crescita occupazionale, economica e culturale di Lamezia.

La seconda idea lanciata da Falvo, è quella di realizzare il più grande
centro fieristico della Calabria, sul modello delle strutture fieristiche
del nord Italia, capace di sfruttare i vantaggi di avere un aeroporto sul
nostro territorio. L’attuale ente fiera è infatti inadeguato rispetto alle
esigenze di sviluppo del nostro territorio.

Oltre che per organizzare fiere di livello nazionale (e magari pure a
carattere mediterraneo), il centro fiere dovrebbe svolgere inoltre la
funzione di grande centro congressuale multisala, sempre per sfruttare la
funzione baricentrica del nostro territorio rispetto al resto della Regione.

Si tratta di due opere che potrebbero essere finanziate con fondi europei,
ma soprattutto di obiettivi capaci di cambiare volto al territorio con una
programmazione pluriennale, e creare opportunità importanti in chiave di
rilancio di una sana economia di mercato.