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TAURIANOVA (RC), MERCOLEDì 29 MAGGIO 2024

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Lamezia, buono il bilancio di fine anno del governo Mascaro Salvatore De Biase elenca i risultati ottenuti in 7 mesi di attività

Lamezia, buono il bilancio di fine anno del governo Mascaro Salvatore De Biase elenca i risultati ottenuti in 7 mesi di attività
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Lamezia Terme – Una sintesi di fine anno va fatta, ancorata ai risultati che vedono, secondo i sondaggi, gradito il governo Mascaro, dopo 7 mesi di attività, compresi i mesi estivi. Sicuramente l’inizio è stato tutto di corsa e all’insegna della straordinarietà e va dato merito al Sindaco, alla giunta, per aver mantenuto ferma la rotta del cambiamento, ancorata ad alcuni obiettivi, che hanno visto la maggioranza coesa, ed un Consiglio comunale al servizio della città. Per questo è bene ricordare:

  • approvazione consuntivo non approvato da Speranza nei tempi dovuti;
  • previsionale senza la possibilità di programmare il futuro, in quanto obbligato e realizzato sulle ceneri contabili del consuntivo;
  • cambio vincolato a norma di legge, dei revisori;
  • far fronte a nuovi schemi come il bilancio armonizzato;
  • assestamento finalizzato a maggiori entrate e minori uscite, con fondo di garanzia che possa offrire maggiori certezze contabili; (prima mantenuto al 17% oggi garantito al 36%);
  • riequilibrio pregno di nuove norme, con garanzie di entrate certe, ed uscite consequenziali;
  • verifica oculata di tutti i debiti fuori bilancio, al fine di evitare contenziosi e costi;
  • rinegoziazione mutui previsti fino al 2040 per un maggiore respiro contabile;
  • ampliamento utenza pagante per maggiori entrate;
  • Tari 2014, non inviata e lasciata da Speranza al governo Mascaro,da rinviare con accavallamento tasse e peso per i cittadini;
  • riduzione dei tempi di pagamento;
  • controllo analogo sulle partecipate, mai fatto prima;
  • riorganizzare della macchina comunale con 4 Dirigenti a fronte di 9 precedenti e con un sottorganico di 104 dipendenti;
  • fondi vincolati, ampiamente utilizzati e non ricostruiti entro il 31/12/14 come la legge prevedeva cui far fronte;
  • 14.ma pagata ai dipendenti Multiservizi, lasciata nel dimenticatoio fin dal 2014;
  • Controllo sui pullman con la  “sicurezza dei  pagamenti “;
  • Pubbliche affissioni regolamentate e città ripulita;
  • avvio progetto telecamere mobili, quale deterrente contro discariche e sporco in città;
  • contributo secondo redditi e ISEE Per le fasce deboli e per quelle famiglie con presenza disabili anche psichici;
  • Carcere, impegno costante con il Ministero preposto, per la sua riapertura;
  • Apertura Ufficio marketing e strategie per lo sviluppo del turismo e la valorizzazione dell’agricoltura;
  • Ottenimento di un finanziamento di circa 2 milioni e mezzo di euro, per incrementare la raccolta differenziata;
  • Con gestione Mascaro, Spettacoli spalmati in tutta la città politeama-Grandinetti-ecc senza pagare lautamente direttori artistici come accadeva precedentemente;
  • Adeguamento semafori per non vedenti;
  • Ripartono I lavori della S Eufemia mare, entro gennaio 2016;
  • progetto di riqualificazione del quartiere Capizzaglie;
  • l’apertura, dopo anni, dello storico cinema Grandinetti;
  • Partecipazione Bando regionale Avviso Pubblico “Interventi finalizzati a sostenere il funzionamento delle biblioteche”
  • Intervento di mitigazione del rischio idraulico del torrente Piazza, (Approvazione linea tecnica Progetto preliminare);
  • Inizio lavori Nuovo Palazzetto;
  • Messa i atto di Nuovi regolamenti comunali, tra cui il Regolamento Contabilita’ per meglio organizzare la macchina comunale, in forza alle norme vigenti, e mancanti fino al 2014;
  • Campo sportivo Gianni Renda, inaugurato.

Alla luce di quanto sopra, non per fare un elenco, che ancora comunque andrebbe arricchito da altri obiettivi raggiunti, bensì per offrire alla città, ed ai cittadini, il lavoro fin qui svolto, all’insegna della discontinuità e del cambiamento, ed altresì offrire attraverso una democrazia partecipata da mantenere nel tempo, una opportuna informazione, una sintesi dovuta ai cittadini, che hanno chiesto il cambiamento di rotta.

Gruppo Calabria al Centro: il Capo Gruppo Salvatore De Biase