L´aula CISCO si è “tinta di giallo” con la lettura del romanzo di Gaetano Savatteri “La fabbrica delle stelle”, il terzo appuntamento de “i caffè letterari 2017” dell´ITIS Conte Milano di Polistena, che quest´anno ha come filo conduttore il romanzo nelle sue varie costruzioni.
Tra l’altro l’edizione 2017 segna la nascita di un blog dedicato a “I caffè letterari” che sarà presto online, e in cui si potranno leggere le recensioni degli alunni e quelle dell´autore ospite.
La letteratura come antidoto alla superficialità, anche quando si dipana tra le pagine di un romanzo, come in quello di Savatteri, il cui tappeto ambientale è quello del patinato mondo della mostra del Cinema di Venezia.
« Siate capaci di essere lievi. Attraversate la superficialità senza essere vuoti – dice Gaetano Savatteri agli alunni che incalzano con le domande e rendono la mattinata letteraria dell´ ITIS “Michele Maria Milano” un momento di costruzione del domani «dove non ci sono cose impossibili – continua l’Autore – o troppo lontane da noi».
Una iniezione di fiducia e una sostanziale inversione di marcia rispetto ad una letteratura, quella siciliana, di cui lo scrittore e giornalista Savatteri si è nutrito, che da “dolente” diventa ironica ed in grado di disegnare la realtà usando toni sarcastici ma oltremodo efficaci.
«Un confronto – ribadisce il Prof. Franco Mileto – a cui i ragazzi si appassionano, e nel quale ogni volta, con le loro analisi e le loro domande, arricchiscono di contenuti l’iniziativa dei caffè letterari, nata sei anni or sono per farli affezionare all’oggetto-libro e per metterne in valore la capacità di “salvarci la vita”. Il nostro focus di lettura non si limita a leggere e ad incontrare gli autori, ma si pone anche l’obiettivo di “contaminare” l’intera comunità scolastica socializzando le belle esperienze fatte. La Buona Scuola da noi si declina anche così».